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<<Merda>> esclamo constatando di avere solo dieci euro ed essendo ad un ora da lì non arriverò nemmeno a metà strada <<Scusi...>>

Chiedo all'autista fin dove mi avrebbe portato con tale somma ma incerto non sa rispondermi

<<L'avviseró quando avremmo percorso i kilometri sufficienti>> dice soltanto.

<<Deve scendere qui>> mi dice abbassando il finestrino, non ci posso credere sono sotto casa di Amine

Rassegnata pago e scendo non sapendo davvero cosa fare sta volta, mi siedo sul marciapiede prendendomi il viso fra le mani

Che stupida davvero mi ero illusa di piacergli ? Di non essere una da poco ai suoi occhi ?

Illusa, soltanto un illusa avrebbe potuto pensare di contare davvero qualcosa e potersi mettere al pari di una come Alani.

Rovisto nella borsa cercando l'accendino altra prova della mia stupidità, voglio liberarmene prima che qualcun'altro lo veda e sappia quanto sono ridicola

<<Cosa cerchi ?>> sussulto voltandomi <<Ti avevo detto di aspettarmi>> dice appoggiando il casco di Zaccaria a terra,

Mi tende la mano facendomi alzare <<Non sederti qui, non sai che schifezze ci sono a terra>> giocherella con qualcosa che tiene fra le mani

<<É inutile trovare scusanti l'ho baciata ma sta volta sei tu ad aver fregato me>> sorride <<Credevo non te ne importasse niente...Pensavo saresti rimasta con loro e il principe azzurro come lo chiama la tua amica>> fraintende

<<Ma non é Oak...>> mi lascia la parola nonostante mi sia zittita da sola <<Sei tu, é così che ti chiama Nata...>> sospiro scuotendo la testa

<<Devo andare...Sono scesa qui perché non avevo abbastanza soldi per il taxi ma ora mi levo di torno>> mi ferma

<<Perché non mi hai dato il tuo regalo prima ?>> chiede <<Non ti ho regalato nulla>> rispondo per evitare di dirgli la verità

<<A no ? E questo allora ?>> sfila di tasca l'accendino che avrei dovuto regalargli con il biglietto aperto <<Beh...I-io>> balbetto abbassando lo sguardo

<<Puoi buttarlo se vuoi...>> dico d'istinto <<Perché ? É bellissimo>> mi solleva il mento guardandomi negli occhi

<<Perché dovrei buttarlo ?>> imbarazzata tento di minimizzare il regalo pessimo <<Rispetto agli altri regali non é niente di che...Forse é fuori luogo insomma...Siamo soltanto amici, credevo...>> mi bacia zittendomi, fra le sue braccia ogni brutta sensazione svanisce

<<É forse il migliore fra tutti i regali, ne avevo bisogno ed ha anche una delle mie soddisfazioni più grandi raffigurata incima cosi da averla sempre con me, ogni volta che fumerò mi basterà guardare l'accendino per sentirti accanto>> conclude tenendomi per i fianchi

<<Conti davvero molto per me biondina>> sussurra spostandomi un ciuffo di capelli dietro l'orecchio

<<Avrei dovuto chiedertelo finita la serata ma credo che ora sia più giusto>> dice quasi in imbarazzo

<<Vuoi essere la mia ragazza ?>>  dopo averlo immaginato, lo sento davvero, il cuore non tiene il conto dei battiti

<<Si>> rispondo lasciando che un sorriso compaia nei miei occhi, illuminatosi a quelle parole

<<Si, si>> esclamo facendo un piccolo salto che lo fa ridere <<Vieni qui>> mi bacia sorridendo

<<Pensi davvero che non sia un regalo mediocre ?>> annuisce alzando gli angoli della bocca <<Penso che tu e questo accendino siate tutto ciò di cui ho bisogno sta sera>> dice leggero lasciandosi scappare una risata dopo avermi osservato meglio

<<Che c'è ?>> chiedo <<Non mi ero mai accorto quanto fossi bassa>> ironizza notando che sono sulle punte <<O sei tu che sei un palo della luce ?>> riprende a ridere

<<No sono certo sia tu quella bassa>> gli do un buffetto sul viso indietreggiando

In un attimo mi riprende fra le braccia
<<Vuoi tornare all'Hollywood ?>> mi osserva <<Voglio stare con te>> mi rivolge uno sguardo dolce

<<Saliamo da me ?>> annuisco subito, ritraendo un istante dopo l'entusiasmo per non sembrare eccessivamente invadente

<<Se vuoi...O posso aspettare qui Natalia con Lucas e Joe penso che fra un paio di ore...>> scuote la testa improvvisamente infastidito

<<No non ci tengo proprio a farti star qui ad aspettare quelli...E poi...Non so, vuoi dormire da me ?>> interdetta ci penso un attimo <<Non disturbo...>>

<<Come potresti ? Su bebe vieni non voglio dovermi trattenere più con nessuno perché ti guarda eccessivamente>>

Sorrido prendendolo per mano, non mi sembra vero.

𝐌𝐲 𝐌𝐚𝐧//𝐍𝐞𝐢𝐦𝐚 𝐄𝐳𝐳𝐚 (𝐎𝐧𝐞 𝐒𝐡𝐨𝐭 𝐒𝐭𝐨𝐫𝐲)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora