2 Finalmente amici

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Pov' s Rebecca

Ero arrabbiatissima come cazzo si è permesso mio fratello di farmi venire a prendere da lui , mi strinsi nel sedile dell' auto e presi il mio telefono dalla tasca, vidi che c'era una chiamata da simo quindi lo richiamai e lo misi in viva voce così da far sentire pure Daniel

<< waio t si incazzat ?>>
<<Simone piaciello secondo te?>>
<<scusami hai ragione è un brutto scherzo non lo faremo più vabbè ci vediamo fra poco >>
Chiusi la chiamata e Daniel  si mise a ridere , gli diedi una pacca sulla spalla in modo amichevole
<<madonna hai la mano leggera come tuo fratello guarda>> mi guardò e ridacchiò ancora
<<ma smettila cretino>> 
Dopo 20 minuti arrivammo a casa di mio fratello e andai a prendere la valigia ma quando presi il manico sentii una mano sopra di essa , mi girai verso di lui che era ad un centimetro da me le nostre labbra si stavano per sfiorare , sentivo le mie guance diventare bollenti
<<la valigia la posso prendere anche da sola...>> gli dissi guardandolo in quei occhi che mi sembravano un labirinto infinito
<<credo che per te pesi troppo piccoletta>> mi fece L occhiolino e me la prese , rimasi ferma per un po' a pensare a quello che era appena successo , ma cavolo come posso pensare certe cose e poi perché sono arrossita? , vado verso la porta scacciando i pensieri , Daniel mi apre la porta e mi fa entrare ,

<<sorellinaaaa>> sentii urlare dal salotto e vidi mio fratello che correva ad abbracciarmi come quando eravamo piccoli , lo abbracciai e poi mi staccai
<<non mi sono dimenticata quello che è successo>> incrocia le braccia al petto guardando male mio fratello , sentii qualcuno toccarmi la spalla e mi girai di scatto

<<piccoletta sono voluto venire io a prenderti awed e Ricky non anno colpe>>
Le mie guance ridiventarono rosso fuoco , ma perché mi faceva questo effetto? Infondo non mi piaceva neanche... vero?

Pov' s Dadda

Cazzo era bellissima quando arrossiva sopratutto se era merito mio , mi scappò una risata

<<vabbè io ordinò le pizze ho già capito che voi due vi siete innamorati>>guardai male Riccardo ma alla fine diceva la verità io non lo mai odiata , era sempre stata una bella ragazza  .

<<si certo pensa così Riccardo io e tua sorella ci odiamo>> feci L occhiolino a Rebecca che era rimasta incantata dai miei occhi ,

<<Daniel mi potresti portare su la valigia perfavore>>
<<ma certo... che no>> le sorrisi ironicamente
<<dai daddedelson portali la valigia in camera sua>> mi disse Riccardo mentre cercava il numero della pizzeria, sbuffai e ripresi in mano la valigia che per me non pesava niente e Rebecca intanto mi seguiva per le scale .
Appoggiai  la valigia per terra e la guardai

Pov' s Rebecca
Glielo chiedo o no? Infondo mi farebbe comodo un amico come lui , si dai glielo chiedo

<<Daniel vorresti mettere una pietra sopra il nostro odio e diventare amici?>> diventai rossa per quello che avevo appena detto
<<speravo me lo chiedessi , non voglio odiarti sopratutto ora che ti sei ritrasferita qui a Milano>>
Era felice che mi fossi travestita?? Cavolo allora non era cambiato solo di aspetto , gli sorrisi e lo abbracciai , nelle sue braccia possenti chiunque si potrebbe sentire al sicuro , dopo L abbraccio mi aiuto a mettere apposto i vestiti e le altre cose
<<Tesori è arrivata la pizza >> urlò dal piano di sotto awed che prima non avevo salutato io e dadda scesimo di sotto e andammo a mangiare

Spazio autrice~
Anche il secondo capitolo è arrivato spero che vi piace e a domani con uno nuovo🌙🫶🏻

El laberinto en tus ojos || Daniel daddettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora