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POV'S REBECCA

Mi svegliai in una casa che non era la mia ma riconobbi subito la stanza in cui ero , era casa di Richy credo che dopo il viaggio mi abbia portato da lui , mi stropicciai gli occhi e scesi in cucina dove trovai tutte le persone piu importanti per me , aspetta che!? Perché c erano le mie amiche Simo Richy Jasmine e Dadda?! Mi sfregai la faccia con le mani per capire se era solo immaginazione ma non lo era , non mi importava degli altri ma... perché c era lui , di sicuro un idea di Riccardo , erano tutti a circondare il tavolo ma appena mi videro si girarono e calò un silenzio tombale

Lana : <<Rebecca dovresti metterti dei pantaloni>>
Guardai in basso e vide che avevo solo una maglia , la maglia di mio fratello , corsi nella camera a rimettermi i vestiti che avevo il girono prima , imprecai perché non capivo perché c erano tutti lì , tornai da loro e vidi tutti andare in altre stanze e rimase solo Dadda , era questo il momento in cui avremmo dovuto parlare ? , si sarebbero messe apposto tutte le cose fra noi ? Questo non lo so ma lui mi mancava ogni suo centimetro mi mancava , i suoi abbracci i suoi baci la sua iqos che puzzava di more , mi sedetti davanti a lui e lo guardai

Rebecca : << Dadda con tutto quello che è successo e che non ti abbia fatto dare spiegazioni mi dispiace ok ? Sono stata una stronza e anche quando ho tirato i capelli a quella zoccola , beh di quello non me ne pento ma mi dispiace per come ti mi sono comportata e io ti ho perdonato perché tu mi manchi ecco>>
Ho detto delle parole che così sincere non le avrei dette a nessuno , lui mi manca e io lo amo , me lo hanno fatto capire tutti perfino Arthur

Daniel : <<Rebecca mi dispiace io non avrei dovuto approfondire il bacio con lei , anzi non volevo lei mi ha obbligato ma io amo solo te , ti voglio mia per l eternità e ti giuro mi sento uno schifo per quello che ho fatto porco diaz>>
Mi misi a ridere e lo guardai , gli presi la mano estera e gliela accarezzai per poi unirla con la mia

Rebecca : <<ti amo Daniel D'addetta e non ho mai smesso di farlo>>
Lui si alzò venivi da noi e mi baciò, uno dei baci più belli che abbia avuto da una persona come lui , mi alzai sulle punte e misi le mie braccia intorno al suo collo e lui mise le sue mani sui miei fianchi , quel bacio ormai aveva un significato ben preciso , ci eravamo riconciliati

Riccardo : <<MA DO CHE SEN MAMMA MIA CHE BELLO>>
Io e Dadda ci staccammo e sorridemmo come due ebeti , tutti si misero ad applaudire, anche le mie migliori amiche che non l anno mai sopportato come me e per questo gli volevo bene , per loro bastava che ero felice e in salute

Simone : <<mamma mij ch bel ch siet , solo che mo ij voglio i nipotini>>

Io e Dadda ci guardammo

Rebecca : <<credo che dovrai aspettare un po' Simo come tutti in questa stanza>>

Sorrisero tutti ed io riguardai Dadda in quei occhi dove ti potevi perdere in un vero labirinto , ci baciammo e vivemmo così tutti felici e contenti

                                                                       Fine🥲🫶🏻

El laberinto en tus ojos || Daniel daddettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora