La storia di Vlad

Who I am(?)

"Who I am."

Diceva una scritta sotto casa mia.
Io avevo sempre pensato che ci sarebbe stato un bel punto interrogativo.

Chi sono io?

Io non so chi sono davvero.
Sono al penultimo anno di un liceo scientifico e non sono mai stato bocciato.
I miei genitori hanno divorziato bhe...da sempre o almeno da quando io ricordi...

Io e mio fratello Franceschino siamo cresciuti sempre così: un po' da mamma, un po' da papà.
Da qualche tempo a questa parte però nostra zia ci ha in qualche modo adottato.
I nostri infatti sono sempre stati degli spostati che preferiscono spendere i loro soldi in alcool ed eroina o altre droghe pesanti e gli assistenti sociali hanno detto che "non sono consoni ecc..."

Io non farò mai questa fine a livelli incontrollabili, al massimo qualche cocktail o una canna con gli amici.

Non posso assolutamente permettermi di fare la loro stessa fine: devo avere la testa sulle spalle non tanto per me, ma per mio fratello che ha solo tredici anni ed è stato obbligato a fare i conti con un padre sempre sbronzo ed una madre che non si alza dal letto.

Io lo difenderò e giuro che gli darò tutto l' amore e le attenzioni che merita: quelle che io non ho mai avuto.

I miei amici sono sempre stati la mia famiglia, ma io e lui possiamo esserlo davvero.
Noi ci proteggiamo a vicenda e ci volgiamo bene.
Who I am?
Piacere, mi chiamo Vlad.