Te ne sei accorto, sì
Che parti per scalare le montagne
E poi ti fermi al primo ristorante
E non ci pensi piùTe ne sei accorto, sì
Che tutto questo rischio calcolato
Toglie il sapore pure al cioccolato
E non ti basta piùMa l'hai capito che non serve a niente
Mostrarti sorridente
Agli occhi della gente
E che il dolore serve
Proprio come serve la felicitàTe ne sei accorto, sì
Che passi tutto il giorno a disegnare
Quella barchetta ferma in mezzo al mare
E non ti butti mai
Te ne sei accorto o no
Che non c'hai più le palle per rischiare
Di diventare quello che ti pare
E non ci credi piùMa l'hai capito che non ti serve a niente
Sembrare intelligente
Agli occhi della gente
E che morire serve
Anche a rinascereLa verità
È che ti fa paura
L'idea di scomparire
L'idea che tutto quello a cui ti aggrappi prima o poi dovrà finire
La verità
È che non vuoi cambiare
Che non sai rinunciare a quelle quattro, cinque cose
A cui non credi neanche piùLa verità
È che ti fa paura
L'idea di scomparire
L'idea che tutto quello a cui ti aggrappi prima o poi dovrà morire
La verità
È che non vuoi cambiare
Che non sai rinunciare a quelle quattro, cinque cose
A cui non credi neanche più
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Diario
Non-FictionMetto tutto qui dentro, dove so che nessuno li leggerà, per non incasinare troppo la mia testa contorta