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- ̥۪͙۪˚┊❛ chapter five ❜┊˚ ̥۪͙۪◌
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𝐄𝐒𝐓𝐄𝐋𝐋𝐄
«Volete spiegarmi dove stiamo andando?» domandai, per poi portarmi una mano davanti alla bocca a causa di uno sbadiglio.
«È una sorpresa!» ridacchiò Mary.
«Io odio le sorprese. Soprattutto alle nove di domenica mattina» sbuffai.
«Vedrai, ci divertiremo» garantì Marlene.
«Secondo me, vi scuoia vive» intervenne Lily, chiudendosi la zip della felpa.
Quella mattina mi avevano letteralmente trascinata giù dal letto. Mi ero infilata in velocità un paio di jeans blu a zampa di elefante, una canotta bianca e sopra una maglia a maniche lunghe rossa, in modo che si vedesse anche quella che avevo sotto.
«Hai notato di avere due scarpe diverse?» mi chiese Lily.
Abbassai lo sguardo sui miei piedi, notando solo in quel momento di avere una converse rossa e una nera.
«Colpa vostra» le indicai tutte e tre «Se non mi aveste fatto tutta quella fretta, ora non sembrerei una pazza che si veste al buio!»
«Tranquilla, questa scuola ne ha viste di peggio» mi tranquillizzò Marlene.
Tirò fuori dalla tasca del suo giubbino di pelle un pacchetto di sigarette e un accendino. Ne tirò fuori una e la accese, portandosela poi alla bocca.
«Dammi qua» feci.
Le rubai la sigaretta dalle dita e me la portai alle labbra, inspirando. Quando la ripassai alla bionda, lasciai fuoriuscire il fumo dalle labbra.
Lily si mise a tossire, sventolando una mano davanti al viso.
«Odio l'odore del fumo» si lamentò.
«Pure io» concordò Mary «Ma è troppo piacevole».
E prese pure lei un tiro, ridacchiando.
«Signore, non vi hanno insegnato che non si fuma?» si intromise una voce maschile.
Ci girammo tutte e quattro verso dietro, notando Lola e Lewis venirci incontro.
«Purtroppo no, siamo ragazze ribelle» sorrise Mary.
«Dove state andando?» chiese Lola, prendendomi a braccetto.
