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- ̥۪͙۪˚┊❛ chapter six ❜┊˚ ̥۪͙۪◌

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𝐄𝐒𝐓𝐄𝐋𝐋𝐄

Mi sistemai la sciarpa di lana bianca attorno al collo mentre ricontrollavo il bigliettino di carta, tutto stropicciato, che tenevo in mano. Stavo seguendo le indicazioni segnate, anche se erano abbastanza incomprensibili vista la scrittura disordinata con cui erano state scritte.

Ormai eravamo a metà novembre inoltrata e il tempo cominciava a farsi sempre più invernale, tanto che ad ogni mio respiro l'aria si faceva più bianca e densa.

Ricontrollai - per l'ennesima volta - il bigliettino, tanto per essere sicura di star seguendo le giuste indicazioni.

Solo per avermi fatta svegliare così presto la domenica mattina avrei tanto voluto mettergli le mani attorno al collo e strangolarlo; ma sapevo di non poterlo fare - non solo perché era illegale

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Solo per avermi fatta svegliare così presto la domenica mattina avrei tanto voluto mettergli le mani attorno al collo e strangolarlo; ma sapevo di non poterlo fare - non solo perché era illegale. Dovevamo stabilire i termini e le regola di quella nostra finta relazione, in modo da renderla il più credibile possibile agli occhi di tutti quanti.

Un gioco da ragazzi, no?

Mi strinsi il mio cappotto attorno al corpo, sospirai un'ultima volta ed infine entrai nel bar dei Tre Manici di Scopa, nonché il più frequentato a Hogsmead, soprattutto da noi studenti.

Socchiusi gli occhi non appena percepii la bella sensazione di caldo che mi arrivava visto che ora mi trovavo all'interno.

Il locale non era particolarmente grande, ma accogliente. I tavoli erano principalmente rotondi, non eccessivamente lontani tra di loro proprio per creare una bella atmosfera. C'era qualche pianta qua e là tanto per decorare e dare un toccò di verde all'interno.

Diedi un saluto a chi stava dietro al bancone, intento a prepare una bevanda, e cercai con lo sguardo in mezzo ai tavoli.

Poi, lo individuai.

Deal ✷ James PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora