VII

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-Goodmorning étranger- dissi arrivando davanti la cella dell'olandese.

-E-what?- domandò mettendosi in piedi, e allungando una mano per prendere i vestiti che gli avevo portato.

-Étranger- gli dissi girandomi di spalle, così che lui potesse cambiarsi.

-What does it mean?- mi chiese.

-What does kleine Prins means?- domandai, e lui non rispose.

-See? You don't tell me, I don't tell you- dissi rigirandomi e trovandolo pronto.

-I'm hungry- disse, e io aprii la cella dicendogli di seguirmi.

Arrivammo nella sala dove tenevano la colazione e io mi sedetti a capotavola, mentre Max in fondo al tavolo, dove un tempo si sedeva Jules.

-Had a great night, uh?- domandai ridendo a mio fratello, che arrossì improvvisamente.

-Shut up- rispose mettendosi in bocca un pezzo di mela.

-What happened?- domandò mia madre, e guardando la faccia di mio fratello scoppiai a ridere.

-Nothing mom, he just... had a funny night- spiegai continuando a ridere, ma nel mentre mi cadde l'occhio su Max che fissava il cibo senza però prenderlo.

-Max- lo richiamai, e lui subito spostò il suo sguardo su di me.

-Why aren't you eating?- domandai e lui sembrò sorpreso.

-Can I?- stavolta rimasi io sorpreso.

-Max... yes you can. You are my guard, you can eat- gli spiegai e lui subito prese un pezzo di pane che magiò velocemente.

Mangio frutta e anche uova, come se non mangiasse da giorni interi.

-Were you hungry?- chiese Arthur al ragazzo con tono freddo, ancora non aveva superato il tutto.

In realtà nemmeno io. Era difficile vedere Max indossare i vestiti di mio fratello e sedersi dove un tempo c'era Jules.

Ma dovevo andare avanti e pensare al nostro futuro e al futuro del regno. E a proposito di futuro del regno...

-Charles... yesterday I met a girl, a princess- alzai lo sguardo dal mio piatto e guardai mia madre.

-Her name is Elena-

Sgranai leggermente gli occhi e guardai Max che sogghignò, l'aveva detto.

-And?- domandai.

-She is a good marriage...- concluse mia madre, e tutti rimanemmo in silenzio.

-Mom...- cominciai.

-I know it's not a good time but Charles... you are twenty-five years old. You need an heir.- continuò mia madre.

Sposarmi ora, era forse l'ultimo dei miei pensieri nel lungo elenco. Tanto di meno con quella Elena.

-Mom I'll think about that. But I don't assure you nothing-

~
La giornata passò noiosa e un attimo di malinconia mi portò a pensare di uscire.

Uscì seguito ovviamente da Max, e mi recai nel posto speciale che avevo con Jules. L'albero di quercia.

Era quasi ora del tramonto e la vista era spettacolare. Poggiai la schiena sul tronco dell'albero e mi sedetti ai piedi di esso.
Max invece poggiò solo la schiena al tronco senza sedersi.

-This was our special place- dissi ripensando alle giornate passate con Jules sotto quell'albero.

-Mh?-

𝒪𝓂𝓃𝒾𝒶 𝓋𝒾𝓃𝒸𝒾𝓉 𝒶𝓂𝑜𝓇 // Lestappen Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora