Hyacithus

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Tra il vento d' estate e la brezza d'inverno
In un campo d' erba quasi divino
Lì cresce un piccolo fiorellino
Si chiama Hyacithus e la sua storia purtroppo non ricorda
Sa solo che sofferto avrà dovuto
Perché il campo di lacrime è completamente bagnato

"Magari è solo rugiada" poteva pensare,
Ma quello sembrava un mare.
"Magari sono lacrime di commozione"
Ma della tristezza poteva sentirne anche l'odore.
Si sforzava a pensare
Perché in ogni modo voleva ricordare
Ma ciò che otteneva era il nulla infinito
Costretto a vivere in quel grande campo

Avvenne in un giorno di primavera,
Davvero un bel giorno di primavera
In cui, svegliandosi, sentì una melodia non troppo lontana
Si girò ed accanto trovò lui;
Un ragazzo dalla pelle brillante
Con occhi solcati dal dolore
Una piccola Lyra dorata in mano
E mentre suonava grandi lacrime scendevano dai suoi bei occhi
Che andavano ad innaffiare il fiore
Quando il ragazzo si girò Hyacithus di colpo ricordó
"Apollo" disse volendolo abbracciare
Ma quei petali non lo potevano fare
Passò la giornata ad osservare il suo amore
E appena se ne andò continuò a struggersi di dolore
Perché di colpo non voleva più ricordare
Il destino che aveva dovuto affrontare

✨𝐋𝐢𝐭𝐭𝐥𝐞 𝐩𝐨𝐞𝐦𝐬✨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora