A Panting for love

capitolo 8 (pt 2)

Yuri pov:

Io film è durato meno di quanto mi aspettavo,

"Devo dire che non era brutto come film" esclamo girandomi verso Haru che stava camminando dietro di me (è lento)

"Mio padre arriverà più tardi se vuoi possiamo aspettarlo al parco qua vicino"

Annuisco facendo cenno con la testa e andiamo verso il parco.
Non era un parco molto grande, ha due scivoli e un paio di altalene messe a caso per il parco.

Corro subito alle altalene e inizio a dondolarmi con scarsi risultati

"Queste altalene sono troppo alte" sussurro imbronciata ma una mano fredda mi tocca la schiena dandomi una leggera spinta.

"Così va meglio?"

"Si grazie"

Dopo un po' prendo velocità e inizio a spingermi velocemente
Haru era preoccupato continuava a dirmi di rallentare

"Rallenta, ti fai male"
Ad una certa lo vedo afferrare l'altalena per farla rallentare fino a fermarmi.

È così divertente vedere la sua faccia spaventata

Mancano ancora 10 minuti prima che suo padre arriva, decidiamo di metterci seduti sul prato ad osservare la luna

"Sta sera la luna è bellissima"
Dice guardandomi intensamente

In quel momento i nostri corpi si avvicinano fino a sfiorare le nostre labbra.
L'atmosfera è così perfetta, ci guardiamo e all'improvviso scatta...

Ci avviciniamo ancora di più e ci baciamo.
sentivo il calore delle sue labbra che toccavano le mie

Se fosse stato Ryan a farlo...

Che cosa? Perché penso a Ryan? Che sta succedendo?

Ryan pov:

Stavo passando ""casualmente"" davanti al parco vicino al cinema quando vedo Haru e Yuri seduti sul prato guardarsi...e baciarsi.

In quel momento il mio cuore andò in frantumi così tanto che corsi verso casa quasi in lacrime

Arrivato a casa mi dirigo verso camera mia sbattendo dietro di me la porta, mille pensieri mi scorrono per la testa, pensavo di piacere anche a Yuri

"Sono solo un illuso"

Questo pensiero continuò a frullarmi in testa per tutta la notte finché a peggiorare la situazione fu proprio la chiamata di mia madre.

"Ciao tesoro, i nostri affari stanno andando male quindi dovrai fermarti di più lì dai nonni, ciao ti voglio bene"

Non faccio in tempo a rispondere che attaccò subito.
Anche se mia madre sembrava preoccupata so che non le importa niente, so che sono solo un peso per lei stessa cosa per mio padre, a loro non le interessava della mia vita sentimentale o di ascoltarmi, pensano solo agli affari e ai soldi.

Perché non posso essere amato...

Stringo i pugni cadendo in un pianto affranto.

Yuri pov:

Siamo appena arrivati davanti a casa mia, per tutto il tragitto Haru non mi rivolse la parola.

Scendo dalla macchina e do la buonanotte ad entrambi ringraziando per il passaggio.

Mi metto sdraiata sul letto a pensare a quel bacio

Perché l'ho fatto?
Non mi piace neanche...
Ho tradito Yoi
A me piace Ryan

PERCHÉ?

questi pensieri erano fissi nella mia testa mi tormentano finché scoppio in un pianto silenzioso

Skip time

È mattina e mi sto preparando, mi metto la divisa ed esco di casa stranamente in anticipo.
Incontro di nuovo Ryan, lo chiamo ma non risponde

Starà ascoltando la musica, vabbè allora lo saluto dopo.

Arrivo a scuola e vado verso la nostra classe.

"Yoi vieni" urlo chiamandola

"Ciaoo...Che c'è Yuri, qualcosa non va"

Scoppio in lacrime e racconto cos'era successo la sera prima

"Mi dispiace Yoi, lo sai che a me piace Ryan" supplico mentre una lacrima mi scende sulla guancia bagnando la maglietta della divisa

"E allora perché!?"
La fisso senza dare una risposta precisa

"Lo sapevi che mi piaceva da tanto" dopo aver detto questo si giro dandomi le spalle ed entro in classe

Mi asciugo le lacrime ed entro in classe con la faccia cupa

"Buongiorno ragazzi oggi iniziano i corsi, divertitevi!"

Finite le lezioni andiamo tutti a mensa a mangiare e come al solito dimentico il pranzo.
Corro verso Ryan a chiedergli se ne aveva uno in più ma mi ignorò.

"Che hai?" Il suo viso era più spento del solito, non esprimeva emozioni, apatico

Non mi rispose e continuo a mangiare come se niente fosse ...non mi rivolse nemmeno uno sguardo.

"Yuri, possiamo parlare" annuisco a seguo Haru

"Riguardo a ieri sera io-"
Non riesco a finire la frase che mi zittisce guardandomi

"Parlo io-"  lo interrompo subito

"No io devo darti delle spiegazioni... Ieri quando ci siamo baciati io non ero in me, non voglio ferirti ne illuderti, ma a me piace un'altra persona anche se al momento mi sta ignorando, scusa" abbasso lo sguardo verso terra per non vedere la sua espressione.

Nel mentre mi scende una lacrima ripensando a quello che ho fatto a Yoi

"Sta tranquilla non sono ferito, a te piace Ryan è evidente"
Alzo la testa per guardarlo stupita

1) è così evidente?

2) siamo sicuri che non sia ferito?

"Evidente!?"

"Ma no non preoccuparti l'ho notato solo io, però adesso si è fatto tardi meglio se andiamo a lezione prima di beccarci una sgridata"

Corriamo verso l'aula d'arte per il corso che è già iniziato da 5 minuti

"Ci scusi professoressa" diciamo insieme io e Haru col fiatone

"Non importa, accomodatevi davanti ad un cavalletto"

Ci sediamo su un cavalletto e iniziamo a dipingere un cesto di frutta con le tempere ad olio

"Sei davvero brava, hai molto talento" dice la prof avvicinandosi a me

Sobbalzo in aria dallo spavento e accidentalmente colpisco il tavolo dove è posizionato l'olio che mi cade addosso alla maglietta

"Scusami non volevo spaventarti, vai in bagno a sciacquarti"

Vado subito in bagno e con un panno bagnato tampono sulla maglia, ma ormai è già rovinata

"Era la mia maglietta preferita, che palle"

Nel mentre che aspetto che si asciuga la maglia mi affaccio alla piccola finestra posta alla mia sinistra.
Attraverso la finestra sì vede il campo da baseball

"Come sono bravi quelli di baseball, ma aspetta c'è anche Ryan"

Mi metto a fissare i ragazzi di baseball (Ryan)

FUORI CAMPO

Ryan aveva fatto un fuori campo, tutte le ragazze gli sono andate addosso

"Che fastidio"

Ora si che è finito il capitolo 8

Io spero sappiate che cosa vuol dire " che bella la luna..." Per i giapponesi 

(Scusate per gli errori grammaticali come sempre)

Al prossimo capitolo byeeee🌺🌼🍙