Sarà veramente cosi?

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"O mio Dio, non può essere veramente così"
Guardo Victor rimasto a bocca aperta con occhi alquanto spalancati peggio dei miei, ci guardiamo cercando una risposta o quantomeno una spiegazione plausibile che ci possa soddisfare e rassicurare allo stesso tempo, ma niente. È tutto così FOTTUTAMENTE reale....

1 mese prima

Mi sveglio con il suono della mia "amatissima" sveglia che ogni giorno mi ricorda di prepararmi mentalmente per la mia "infiltrazione segreta", anche se è tra un mese e ho ancora tutto il tempo del mondo, prendo il cellulare e mi accorgo subito delle chiamate e messaggi persi da parte del Commissario Casas, "cosa vorrà a quest ora" penso tra me e me mentre apro il messaggio:
"Vieni in commissariato ora é urgente!"
Senza esitazioni, gli mandai un semplice ok e mi alzai subito dal letto,mi preparai e scesi salutando con un veloce bacio il mio cagnolino.
Prima di andare lì però una buona colazione é di obbligo, mi fermo al mio bar preferito e parcheggio la macchina,uscita dal veicolo, entro e vedo una fila di 6/7 persone così mi metto in coda e aspetto il mio turno, finalmente e il mio turno pensai ma proprio nel momento in cui stavo per ordinare tra me e la cassa si intrufola un ragazzo moro, alto che so un 1,80 o più, capelli non tanto lunghi e mossi che arrivavano alle orecchie, barba non tanto ingombrante e con un profumo che faceva ribaltare le ragazze a terra, Dio che fastidio
"C'ero prima io" dissi alquanto infastidita cercando di spingerlo via con scarsi risultati, era tosto cavolo
Mi squadro per qualche secondo facendo un segno di approvazione col viso o almeno penso per poi dire:
"Scusa raggio di sole ma vado di fretta" disse mentre prendeva la busta da sopra il balcone e si allontanava verso l'uscita facendomi l'occhiolino, buttai gli occhi al cielo avrei voluto così tanto dagli una testata,ma decisi che era molto più importante la mia amata colazione, così ordinai i miei soliti pancake con lo sciroppo d'acero e un buonissimo succo alla pesca, ovviamente tutto da portare poiche quell'idiota mi aveva fatto perdere tempo, "dai Laura non ci pensare tanto non lo rincontrerai mai più " dissi tra me e me.
Terminata la colazione mi diressi come un fulmine al commissariato, arrivata entrai mostrando il mio distintivo e mi diressi subito dal Commissario
"Eccomi, cosa voleva dirmi di così urgente?" dissi col fiatone all'uscio della porta
"Ohh Finalmente sei arrivata,cosa hai fatto tutto questo tempo?" esclamò colui che stava bello rilassato sulla sua sedia
"Scusa stavo prendendo la colazione da portare ma poi una ragazzo mi...vabbè una lunga storia, piuttosto dimmi cosa succede?"
"Ok?...,Ah si, domani dovrai partire" disse tranquillamente
"COSA?!" Sbottai non capendo cosa volesse dire
"Ah si dimenticavo i piani sono stati cambiati, quindi oggi dovete tutti e due partire"
"Dovete?" tutti e due? ma cosa sta dicendo di chi stava parlando, secondo me avrà bevuto qualcosa che gli ha fatto male al cervello
"Si ha sentito bene" puntandomi il dito " tu e lui"
Non capendo mi girai e le nostre iridi si incontrarono eravamo a un millimetro di distanza indietreggiai immediatamente e lo inquadrai meglio,si,era proprio lui,lo stesso ragazzo del bar...
"Ancora tu?" dissi
"Ci incontriamo  per la seconda volta raggio di sole non è che mi stai seguendo" disse avvicinandosi
"Cosa? Stai scherzando semmai sei tu che mi stai"
"Ok ho capito, come marito e moglie siete perfetti" venni interrotta da Casas che ci guardava molto soddisfatto
"MARITO E MOGLIE" urlai a voce alta, non stavo comprendendo bene la situazione e penso neanche lui visto che ci stavamo guardando straniti
"Si ha capito bene marito e moglie e ora se state un attimo in silenzio vi spiego tutto" senza fiatare ci sedemmo entrambi e lo ascoltammo cercando di realizzare tutto quello che stava accendendo e che sarebbe accaduto
" Come già sapete e sappiamo si tratta di una scomparsa ma ora entriamo nei dettagli, Alicia Vega 10 anni e scomparsa il giorno della sua comunione senza lasciare nessuna traccia, l'unica che abbiamo ritrovato è un filmato delle video sorveglianze che la ritrae mentre gioca con suo fratello e sua cugina e gli unici sospettati sono i famigliari e parenti, quindi voi sotto copertura dovrete scoprire il più possibile" non ero pronta cosi dissi la prima cosa che mi passò per la mente
"Con il dovuto rispetto signore ma io non penso di essere proprio adatta a questo genere di cose" cavolo per infiltrazione segreta intendevo stare seduta su un furgone e non fare assolutamente niente dando aiuto psicologico visto che era proprio questo il mio lavoro
"in questo momento quello che pensa e irrilevante, lavorerà con l'agente Victor Reyes il suo compagno è esperto in investigazioni sotto copertura la aiuterà in tutto quello di cui avrà bisogno" annuì
"Devo lasciare un caso che ho praticamente risolto solo per andare in una città sconosciuta dal mondo e in più con una novellina" commento Victor guardandomi , giuro che sono calma no ora lo ammazzo lo guardai malissimo ma prima che potessi insultarlo e mandarlo a quel umilissimo paese Casas mi blocco continuando come se non fosse successo nulla
"Lei Laura sara la sua compagna e sostituirà una maestra che da poco si è licenziata mentre per quanto riguarda te Victor sei disoccupato e cerchi lavoro, siete sposati e vi amate alla follia" l'ultima frase non so quanto sia vera ma facciamo finta di crederci
"Ora avete tutte le informazioni che vi servono, gli anelli ve li procurerò io domattina, e ora potete andare" grazie mille eh ci hai proprio migliorato la giornata guarda, mi alzai anzi ci alzammo nello stesso momento e non vedevo l'ora di uscire da lì per prendermi una bella boccata d'aria, un buon caffellatte e calmarmi,realizzando il tutto ma purtroppo non mi era possibile visto che quel mister GuapoPresuntuoso mi stava seguendo
"Cosa vuoi?" dissi infastidita mentre stavo aprendo la porta per uscire dal commissariato
"Solo conoscerti un po' meglio raggio di sole"
"Smettila di chiamarmi così" dissi mentre arrivai alla mia macchina ,ma proprio nel momento in cui stavo per aprire la portiera mi si mise davanti richiudendola col suo corpo,sbalordita lo guardai mi stava guardando,uno sguardo ipnotico così ipnotico da far venire i brividi
"Se ti continuo a chiamare così cosa fai" disse con voce bassa mentre si avvicinava alle mie labbra, lo allontanai subito
"Cosa cazzo stai facendo"
"Te l'ho detto ti sto conoscendo meglio" smettila di parlare con questa voce bassa cazzo
"Smettila e fammi entrare in macchina"
Come per miracolo si spostò e feci per entrare in macchina
"Allora ci vediamo raggio di sole" disse
"Ci vediamo Mister GuapoPresuntuoso"
A quella frase inizio a sorridermi e a guardarmi alternando labbra e occhi, sentivo come un male alla pancia ma non capivo,quindi per non pensarci misi in moto e partii. Ora per riprendermi ho proprio bisogno di prendermi un buon caffellatte.

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