Il sospetto

Peggio di così non può andare

"Mi serviva proprio,grazie Nick" dissi tra un sorso e l'altro del mio amatissimo caffellatte, il suo locale era il migliore nel fare di tutto
"E di che" rispose mentre si accomodava sulla sedia avanti al mio tavolo sorseggiando anche lui un caffellatte
"Che mi racconti?" disse
"No ma niente guarda se non fosse che devo partire sotto copertura" dissi prendendo un altro sorso
"Per fare cosa?" chiese e allora gli iniziai a spiegare il tutto introducendo infine quel Mister GuapoPresuntuoso
"WOW" esclamò
"Eh si" risposi
"e ora cosa farai?"bella domanda
"Purtroppo non mi posso più tirare indietro,domani dovremo partire"
" Mannaggia mi dispiace per te,questo Victor non mi piace proprio,se ti serve aiuto contattami mi raccomando" rispose, ahh quanto lo amo é il migliore sempre pronto ad aiutarmi
"ovviamente" esclamai sorridendo
All'improvviso lo vidi alzarsi e avvicinarsi
"Che succede" dissi mentre sentivo il cuore perdere battiti
"Hai qualcosa qui, aspetta che te la tolgo" disse mentre prendeva un fazzoletto e lo avvicinava all'orlo della mia bocca,sentivo il suo sguardo sulle mie labbra, lo guardai,era fantastico con le sue lentiggini che si vedevano appena,occhi castano chiaro,labbra carnose e infine quei suoi capelli color biondo ramato che sembravano rossi fantastici e ribelli e sempre in disordine sulla sua testa che aggiustava in continuazione e che segretamente mi faceva impazzire, tutto di lui mi faceva impazzire, sembrava andare tutto a rallentatore e avrei voluto non finisse mai.
"Hai solo un po' di schiuma del caffellatte" disse non riuscivo a rispondere sentivo solo il cuore battere forte e il respiro irregolare in quel momento volevo solo baciarlo.
"Ecco fatto" disse allontanandosi,cercai di fermare tutti questi pensieri ma non ci riusci quindi mi alzai e con un grazie e una scusa fatta al momento mi allontanai,non volevo rovinare questa amicizia per una mia cazzata.
Uscita da li mi diressi alla macchina si era fatta sera ,cavolo quanto tempo é passato pensai mentre presi il telefono per guardare l'ora e mi accorsi che erano le 20 e io non avevo né pranzato né cenato ma vabbé infondo devo dimagrire pensai,arrivata alla macchina entrai e la misi in moto per poi partire tornando a casa.

Qualche ora dopo

Mentre stavo rilassata sul mio amato letto con il cellulare,guardando qualche video YouTube sentì bussare alla porta, guardai l'ora,era mezzanotte, "chi può mai essere a quest'ora"mi dissi mentre mi dirigevo alla porta, sarà sicuramente qualche vicino che vorrà chiedermi lo zucchero o chissà cosa pensai, così apri e mi ritrovai davanti...
"Nick??, come mai qui?"chiesi cercando con risultati pessimi di sbirciare e capire cosa stesse nascondendo alle spalle
"Beh visto che so che molte volte vai a letto senza aver mangiato niente ti ho fatto questo" mi porse una scatola chiusa
"apri dai" la aprì e vidi il paradiso,i miei panini preferiti ovviamente fatti da lui,2 coca cole e 2 gelati che si stavano squagliando
"Non ci credo, ma veramente?" chiesi incredula
"Eh certo" no vabbè è ufficiale io lo amo, gli saltai addosso abbracciandolo e ringraziandolo più di una volta
"Entra" dissi
"No é tardi tranquilla sono passato solo per darti questo e in più do fastidio" rispose
"No ma spero tu stia scherzando non mi dai alcun fastidio,poi ci sono due panini di sicuro non riesco a mangiarmeli tutti e due io, quindi perfavoreee resta" dissi facendo il musetto a cui lui non resisteva mai,infatti, accettò il mio invito e entrò,iniziammo ad apparecchiare la tavola e mettere un po' di musica di sottofondo per poi sederci e mangiare,iniziando a parlare del più e del meno ridendo e scherzando.
"Sai che sei fantastica quando sorridi" disse guardandomi mentre sorrideva
No,non di nuovo ti prego pensai mentre sentivo man mano il cuore accelerare 
"G-Grazie" risposi
"Sei bellissima soprattutto quando arrossisci" pronunciò mentre si alzava dalla sedia e si avvicinava a me
"Adoro questa canzone, mi concedi questo lento?" disse porgendomi la mano, non so che fare ma so che voglio, quindi accettai.
"Posso?" mi chiese, annuì non avendo fiato neanche per parlare , così mi mise le mani sui fianchi e mi avvicinò piano piano a lui, mentre io gli misi i polsi attorno al collo, eravamo così vicini che sentivo il suo respiro addosso,i nostri sguardi si incontrarono e non erano i soliti di due amici ma di due amanti.
"Ti è piaciuta la sorpresa?" mi chiese a voce bassa avvicinandosi
"S-si" risposi cercando di riprendere fiato, per fermare i forti battiti, appoggiai la mia testa sulla sua spalla anche se non cambiava niente,poiché sentivo il suo respiro e capello ribelle sfiorarmi l'orecchio facendomi venire i brividi,restammo così fino alla fine della canzone, terminata la canzone iniziammo a staccarci lentamente l'uno dall'altro, lo guardai, guardai le sue labbra e...

7:00 am

Sentivo il telefono squillare,quindi lo presi cercando di aprire gli occhi ma con scarsi risultati
"Pronto?" chiesi assonnata
"Ti ho per caso svegliata raggio di sole?"
"Come, come hai avuto il mio numero?" risposi di botto
"Vedo che non ti sei dimentica di me"
che presuntuoso odio quando fa così
"Ahah si divertente, cosa vuoi da me?" risposi infastidita
"Non ricordi cosa dobbiamo fare raggio di sole?" Ah vero cavolo me ne ero proprio dimenticata
"Sisi è ovvio che ricordo"
"Farò finta di crederti, comunque ora vado a prendere gli anelli che ci aveva già procurato Casas, ti aspetto alle 8:30 nel posto in cui ci siamo incontrati la prima volta raggio di sole...ah si vieni a piedi" disse non dandomi il tempo neanche di dire una parola
"Ma certo Mister Presunzione vivente!"sbottai alzandomi dal letto per recarmi in cucina
"Oddio ma cosa,agh"mi dissi ricordando il casino che avevo combinato ieri

"Ma cosa stai facendo?" mi chiese con una faccia indecifrabile
"Ah...ehm niente,scusa Nick io..." cercai di spiegare
"Forse sarà meglio che vada" disse allontanandosi per poi arrivare alla porta
"Nick aspetta posso..."
"Tranquilla non c'è niente da dire, ci vediamo Laura"
"N" non riuscivo a parlare volevo solo rompere tutto e piangere,così dalla rabbia iniziai a buttare tutto per terra.

Ahhh sei una stupida Laura una stupida,ma cosa hai combinato che ti aspettavi eh,dovevi stare ferma,se non avessi fatto niente di tutto ciò non sarebbe accaduto, ma ora è inutile rimuginare nel passato ormai è passato,ora devo muovermi sennò farò tardi, così misi a posto la cucina rendendola molto più presentabile e successivamente rifeci il letto,dopotutto non l'avrei rivisto per un po'.
Dopodiché mi preparai, salutai e riempi di coccole e baci il mio cagnolino Ciuffy e mi precipitai al bar dove vidi Victor.
"Sei in ritardo"disse Mister Presunzione accendendosi una sigaretta
"Sono le 8:30 in punto " dissi guardandolo con aria strana, mentre lo vidi guardare il suo orologio da polso e con un movimento di dita cercarlo di farlo ripartire, guardandomi alla fine con un sorrisetto dicendo:
"Ora sai cosa regalarmi per il nostro l'anniversario" riprendendo a fumare
"Tieni la documentazione del caso e i nostri anelli sono lì dentro" disse dandomi una busta beige e salendo in macchina accendendola,continuando con:
"Ora possiamo partire raggio di sole"
ecco "raggio di sole" avrei quasi creduto se lo fosse dimenticato, sali anche io in auto di corsa cercando di non farmi vedere da Nick che era appena uscito dal bar per buttare la spazzatura sbottando con: "Oddio che casino" accorgendomi solo dopo che Victor mi stava guardando e guardando dalla parte di Nick con sguardo perplesso ma allo stesso tempo malizioso
"Ti prego non dire nulla e parti perfavore" dissi senza pensarci
"E se non parto?" disse sorridendo maliziosamente alzando un sopracciglio
"PERFAVORE" sbottai cercando di coprirmi in tutti i modi per non farmi vedere
"Va bene va bene scherzavo raggio di sole" disse guardandomi e dopodiché guardando la strada, sentendo finalmente l'auto muoversi.