Capitolo 4

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"Per quanto ancora vuoi non parlarmi?"
"Fino a che ne ho voglia"

Lo sento sbuffare e subito mi ritrovo con le spalle al muro e Mirko che mi fissa:
"Senti...mi dispiace"

"Che Ti dispiace un cazzo! Non è bello essere un giocattolo per qualsiasi persona che incontri,io mi fidavo di te"

Stó per piangere,e le lacrime fuoriescono dai miei occhi.

Ero, sono e sarò sempre la seconda scelta di tutti;prima Alessio,i miei "amici" e ora Mirko; cos' ho che non và?Faccio davvero così schifo?

"Ti assicuro che non sei mai stata la mia seconda scelta.Sei sempre venuta prima di tutto"

"Cazzate"

"I-io veramente Emma,non só come dimostrarti che per me sei importante...Il fatto è che i-io..."

"Che tu?"

"Che...oh fanculo...TI AMO!"

Mi sveglio di soprassalto,con una mano mi massaggio la tempia.

Non ci posso credere...ancora,i ricordi mi annebbiano la mente.

Provo a rimettermi giù e provare a dormire ma niente,ormai non ci riesco più. L'orologio segnala le 3 di notte.Mi vesto ed esco.Il freddo mi fá rabbrividire;cazzo si congela!

Mentre cammino penso; penso a Mirko e subito la mia mente si collega a Federico.

Chissà come stá,se ha superato la morte di suo figlio e Rebecca.Rebecca...Mi manca troppo...È troppo che non vado a trovarla.

Voglio parlare con Federico e andare a trovare Rebecca al più presto.

Tornare a Roma mi farà male;Ma ho bisogno di vedere il mio migliore amico e di andare a trovare la mia migliore amica.

**2 giorni dopo**

Sono appena atterrata a Roma, qui fá molto più caldo!Ed io che sono venuta vestita come un eschimese!Sembro proprio ridicola.

Prendo un taxi e chiedo di accompagnarmi a casa di mia madre.Suono il campanello e appena mi vede mi abbraccia.

"Quanto mi sei mancata!"

"Si mamma ora staccati"

"Ma come cazzo ti sei conciata?!Sei diventata emo per caso?!"

"Sono maggiorenne, vivo a casa mia e sono libera di decidere come vestirmi e come tingermi i capelli grazie.Dove sono Edoardo e Elena mamma?"

"Mamma! Dove hai messo la mia maglietta di....Oh cazzo! Chiara!"

"Edoardo! Ma quanto cazzo sei cresciuto?! Quante ragazze ti leccano il culo a scuola?"

"Non sei cambiata"

Edoardo era mio fratello di 3 anni più piccolo di me.Moro, occhi marroni, alto e magro.

"Dov'è Elena?"

"Emma!"

"Ehy ciao!"

Quanto erano cresciuti! Elena è bellissima! Le consegno un orsacchiotto che avevo comprato per lei e subito si fionda ad abbracciarmi.

Ci sediamo tutti a tavola per pranzare:

"Da quanto hai quel coso?"

Chiede mia madre guardando il mio piercing sul sopracciglio.

"Da un po''

Finito di mangiare decido di andare da Federico.

Appena arrivata davanti casa sua l'ansia si impossessa di me e incerta suono il campanello.

Viene ad aprirmi la madre di Federico che appena apre rimane un po'sconvolta per il mio aspetto.

"Oddio Emma sei tu?"

"Si sognora"Le sorrido.

"Oddio come sei cresciuta!Come mai questi capelli e il piercing?"

"Mi sono sempre piaciuti; C'è Federico?"

La sua espressione si rabbuia un po e con un filo di voce mi dice che è sopra nella sua stanza.

Salgo le scale con lentezza;nulla è cambiato.Busso alla camera di Federico e quando sento dei passi venire verso la porta il mio cuore rallenta.La porta si apre

"Emma? "

Spazio me
Penso che mi ucciderete visto che ho interrotto il capitolo proprio qui ahahahah.Le visualizzazioni e i voti della storia precedente aumentano ragazze! Siamo arrivati a più di 13.5K! E 1.5K di voti! Voi mi volete morta.
Passate a leggere anche la mia storia su Luke Hemmings :"Wrapped Around Your Finger"
Grazie di tutto ve se ama!♡

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