UNA BATTAGLIA CONTRO LA FOLLIA

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La battaglia iniziò con un colpo del kishin sferrato contro Kid che riesce a schivare e intanto prende le pistole e cominica a sparare contro il nemico.

Tutti noi ci connettemmo grazie alla risonanza dell'anima e Maka cominciò subito a date le indicazioni ,visto che lei era il capitano.

Io e la mia maestra abbiamo subito cominciato con le maniere forti con un magiogari più potente del solito che andò a segno senza intoppi ma il kischin sembrava illeso e contrattaccò con una nuvola di follia.

Maka non riusciva a muoversi così per proteggermi mi buttò per aria inalando tutta da sola quella nube nera di follia.

Mi ritrasformai subito e quando la nuvola andò via insieme al Kischin corsi da Maka che era accasciata a terra.

S:Maka, Maka riesci a sentirmi, rispondi Maka !!!!!!!!!!!!!!

Non rispondeva e stava diventando sempre più pallida e dal suo volto potevo capire che stava soffrendo.

La portammo subito alla Shibusen dove il dottor Stein la portò in infermeria chiedendoci di aspettare fuori.

POV KID

Non potevo aspettare ancora un minuto ero preoccupatissimo non riuscivo a stare fermo ma vedevo che Soul era più preoccupato di me. 

Liz,Patty e Tsubaki stavano piangendo e Black Star per la prima volta stava in silenzio e abbracciava Tsubaki per rassicurarla. 

All'improvviso il dottor Stein uscì dalla stanza e tutti noi gli andammo in contro.

DS: Maka ha inalato molto gas di follia ma è forte e in questo momento sta combattendo contro essa è nel letto potete andare da lei, sono sicuro che riuscirà a sentirvi e potrete aiutarla.

Ci dirigemmo nella camera , Maka stava malissimo e stava sudando freddo ed era bianca come una nuvola.

POV SOUL

Stringevo la mano di Maka il più forte possibile e intanto tutti gli altri le dicevano "sei forte Maka,coraggio riuscirai a vincere " ma io non riuscivo a dire nemmeno una parola: era colpa mia non sono stato capace di proteggerla e adesso sta molto male avrei dovuto inalare io la follia non lei , non la mia maestra.

Dopo qualche ora i ragazzi andarono via e io rimasi da solo con Maka 

S: Maka sono sicura che riesci a sentirmi, mi dispiace è colpa mia se sei così, ti prego torna da me sana e salva, voglio vedere i tuoi sorrisi, la tua faccia arrossata, i tuoi meravigliosi occhi smeraldo, voglio persino i tuoi Maka-CHOP, ti rivoglio per me, ti prego torna io non posso vivere senza ti te, TI AMO TROPPO PER PERDERTI.più illuminata 

Era la prima volta che piangevo ma non riuscivo a trattenermi e qualche goccia andò nel viso di Maka.

POV MAKA

Ero di nuovo in quella maledetta stanza solo che stavolta non c'era nè Soul nè Medusa ma uno specchio in cui vidi mio padre e una donna che non era mia madre.  Si stavano baciando e alcune volte quando si interrompevano papà diceva a quella donna che l'amava. 

Mi veniva da piangere e ogni volta che chiudevo gli occhi vedevo la mamma piangere e quando li aprivo vedevo mio padre con un'altra donna 

Sapevo che dovevo lottare e sapevo che quella era un'illusione anche se i fatti erano veramente accaduti ma ripetevo dentro di me che era tutto un'illusione così decisi di rompere lo specchio e venni catapultata in un'altra stanza più illuminata e davanti a me vidi Soul piangere su un corpo e quando lo vidi meglio ero io e sapevo che stavo facendo preoccupare la persona più importante per me.

Decisi che era il momento di agire di risvegliarmi così decisi di chiamare il Kischin e quando apparì lo colpii con un'onda dell'anima che lo atterrì e scomparve finalmente dalla mia testa insieme a quella maledetta stanza.

POV SOUL

Dal corpo di Maka fuoriuscì la nube di follia e quando tutto il gas fuoriuscì dal suo corpo lei riprese colore e non sudava più.

Dopo mezz'ora Maka aprì lentamente gli occhi che erano rossi a causa delle lacrime ma riuscì a sedersi e io la abbraccia più forte che potevo e lei lo ricambiò subito.

Non potevo non essere felice e la feci volteggiare per 5 secondi.

                                                                                                                                   FINALMENTE LA MIA PRINCIPESSA 

                                                                                                  ADDORMENTATA SI ERA SVEGLIATA E IO POTEVO                                                                                                                                                                 RIVEDERE IL SUO SORRISO  

Un legame che è impossibile da spezzareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora