Dear best friend...||Niall Horan||

9.

Sunshine si ritrovava di nuovo con quel foglio in mano, pronta per scrivere l'ennesima lettera diretta al suo migliore amico, il quale non avrebbe mai potuto, né dovuto, leggere quello che lei gli scriveva.
Era il suo piccolo segreto.
Non si fidava di nessuno, e per questo non faceva mai amicizia.
Ma Niall era diverso.
Sin dall'età di 10 anni le era stato accanto.
Si fidava ciecamente del suo migliore amico.
Ma, dopo quel bacio, Sunshine iniziò a provare qualcosa di più.

"Caro migliore amico,
sono confusa.
Sai, io potrei amarti.
Sei una persona speciale per me,
non voglio perderti.
Ieri non mi hai risposto al telefono.
Provavo e riprovavo ma dopo il sesto squillo partiva la segreteria, ed io morivo dentro.
Stai tentando di ignorarmi?
Non si fa così, tesoro.
Non si bacia una ragazza e poi la si lascia li, da sola, senza farsi più sentire.
Niall, tu sai cosa provo per te.
Ti ricordi quella notte di due anni fa alla festa del mio diciottesimo compleanno?
Quella in discoteca?
Lì ti ho detto di amarti.
Ma tu pensavi fossi ubriaca e hai riso, e io con te.
Ma in realtà non ero ubriaca, solo un po' brilla.
E, credimi, sapevo quello che dicevo.
Ma poi ho deciso di non dirti più niente, di passare sopra a quella stupida cotta passeggera. Di auto-convincermi.
E, dopo due anni, ho capito che forse è il momento di confessarti tutto.
Adesso devo andare, hanno suonato al campanello: è il pizzaiolo.
Sunshine."