Capitolo 5

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########: Valentino non sei altro che un porco bastardo...

Val: porca troia... dai non penserai di... farmi del male vero? siamo tra overload siamo amici noi vero? Valentino stava per impazzire cazzo cazzo cazzo e cazzo che cosa faccio sono una falena morta solo queste parole rimbombavano nella sua testa 

########: d'altronde... siamo all'inferno baby AHHHHHHHH 

Val: NO PER FAVORE 

Se sapete contare a differenza mia potreste aver fatto qualche piccolo collegamento oppure no perchè sono imprevedibile (MUAHAHAHAHAHAHHAHAHHAHAHA CHE MENTE MALATA) era Carmilla Carmine insieme a Zestial e alle sue figlie, Carmilla conta sempre le sue armi e ha un blok notes con foto e nomi di tutte le sue armi soprattutto quando vengono altri demoni a casa sua quindi se ne è accorta abbastanza in fretta. Nemmeno il tempo che Val potesse fare qualcosa che Carmilla con le sue scarpette sbrilluccicose si lanciò su di lui con un urlo fortissimo in realtà Carmilla non face questo casino per Angel, ma perchè non sopportava l'idea che qualcuno le abbia rubato qualcosa lei Angel non se lo cagava proprio e soprattutto ODIAVA LE TRE V Velvette e adesso ci mancava anche Valentino che le rompeva i coglioni e adesso aveva finalmente una scusa per picchiare una delle tre.

Carmilla: sapevo che di voi bastardi non ci si doveva fidare sei proprio come quella bambinetta di Velvette una che non sa stare al suo posto rispetto a persone molto più grandi e importati di lei che non conta nulla ugh 

Valentino: bene piou prentertela con me ma non puoi insultare Vel lei è una brava ragazza se le sai parlare Camomilla Carmine ! 

Carmilla: come osi so da alcune fonti che ai pazzi non si deve dire la verità in faccia perchè sennò si ammazzano ma tanto nessuno piangerebbe per una falena bastarda puttana manipolatrice e pure con una pelata che può fare invidia solo a Maccio capa tonda!

Valentino era inirridito dalle parole della overload allora senza scrupoli o rimpianti prese la pistola, il motivo della venuta sua nella sua casa e le sparò Carmilla sapeva quello che stava accadendo era morta la pistola era puntata esattamente alla sua aorta sentiva già il proiettile che le attraversava il petto sentiva che era freddo, ma no era il proiettile era sudore a freddo era spacciata o forse no? no, ma ogni vita salvata si paga con un morto e chi poteva essere colui o colei che si sarebbe sacrificato per lei? dopo pochi secondi che per Carmilla sembravano un eternità sentì uno spintone sulla spalla destra era Zestial la stava spostando dal proiettile ma come ho detto prima qualcuno sarebbe morto era Carmilla, no Zestial, nemmeno, quando stai per morire l'adrenalina sale e non ragioni più e ti avvicini alla pazzia allora Carmilla diede un calcio alla pistola e il dito di Valentino scivolò sul grilletto e non essendo abbastanza agile il proiettile gli trapassò il cranio, morì sul colpo, ed il proiettile di prima? amore mio pensi che si sia fermato con il potere dell'amicizia ahahha povera illusa si è conficcato nel braccio di Zestial che ha iniziato a sanguianare

Zestial: cazzo! mi sto dissanguando!

Carmilla: noooo!

il corpo di Valentino cadde ai piedi di Vox che non riusciva a muoversi, le mani gli tremavano e iniziarono a scendere delle lacrime dai suoi occhi robotici non sapeva che face 

Vox: ...

Vox prese un lungo sospiro per dire...

Vox: FUORI DA CASA MIA BASTARDI 

Carmilla era sull'orlo di una crisi di nervi con molte lacrime, me non voleva farsi vedere piangere da Vox allora insieme alle sue figlie che erano in lacrime per Zestial che continuava a perdere sangue lo presero e corsero il più velocemente possibile verso casa loro per soccorrerlo.  

Vox: tranquillo amore mio... ci sono io con te... e soprattutto... ci penserò io a rendere realtà le tue volontà...



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