COMPLEANNO E GELOSIA

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Mi svegliai alle 7 mi alzai e feci colazione, sistemai i miei capelli ricci, ribelli e disordinati. Mi iniziai a preparare e scelsi di indossare una maglietta bianca over a maniche corte, i jeans chiari, larghi e strappati. Per aggiungere un tocco di colore mi misi una felpa verde alla vita. Alla fine misi i miei soliti anelli e aggiunsi la mia collana preferita. Mi portai il mio zaino con dentro il pigiama, telefono, caricabatteria, portafoglio, occhiali da sole e le cuffiette.

Mia madre mi accompagnò alla stazione. Io entrai sul treno e mandai un messaggio a Loco

                                                                                    Chat Loco

                                                                                             Pigna io sono entrato sul treno. Tu a che punto sei?                                                                                     Fine Chat

Loco non mi rispose e neanche vide il messaggio. Mi preoccupai, lo chiamai ma nessuna risposta.

LOCO'S POV

Erano le 8 di mattina quando mi svegliai dal messaggio di Nico.

L: Cazzo mi dovevo svegliare prima!

Corsi a farmi la doccia e mi vestii molto velocemente con una maglia rossa a maniche corte e dei jeans neri, strappati e stretti. Mi portai anche uno zaino con un pigiama, telefono, caricabatteria, portafoglio e una felpa bordeaux.

Scesi di corsa le scale ed entrai in macchina velocemente. Avviai la macchina e iniziai ad andare verso casa di Stef e Phere, anche se già in ritardo.

Circa 40 minuti dopo sono arrivato a casa di Stef e Phere. Ero in ritardo di circa 20 minuti.

Arrivai sotto casa dopo aver parcheggiato. E trovai Nico ad aspettarmi.

L: Nico! Ma che ci fai qui?

Nico aveva il telefono in mano e non sii accorse subito di me e quando lui sentì la mia voce si girò e mi abbracciò fortissimo

N: Scemo, mi sono preoccupato tantissimo, non mi rispondevo ai messaggi e elle chiamate. Mi sono preoccupato.

Disse con tono quasi da rimprovero

L: ei ei am-tesoro stai tranquillo, mi sono svegliato tardi, per la fretta non ho risposto. Dai su entriamo.

Dissi dandogli la mano avvicinandomi al portone di casa e suonare il campanello. Staccai la mano e la misi dietro la schiena.

Fu Phere ad aprire la porta

P: RAGAZZI SIETE IN RITARDO

Urlò Phere

N: Colpa sua!

Disse indicando me

L: Ei scusa se mi sono svegliato tardi!

P: OK OK fate i piccioncini dentro voi due che se viene stef e vi vede capisce tutto!

L&N: Noi non stiamo insieme!

Urlammo all'unisono.

Entrammo in silenzio dall'imbarazzo.

N: Wow ma hai addobbato benissimo Phere!

M: Phere un corno siamo stati noi

Disse Marcy uscendo da sotto al tavolo, mettendo il proprio braccio sulla spalla più alta di Marco.

SECRET LOVE// NICOLOCHISDove le storie prendono vita. Scoprilo ora