Arashi - BakuDeku

Privi di difese

Attenzione: nel capitolo è presente una piccolissima parte con chiari riferimenti sessuali tra ragazzi maggiorenni 🔞

Non siamo mai così privi di difese
come nel momento in cui amiamo.
Sigmund Freud.

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Il naso di Bakugou si intrufola velocemente in mezzo ai morbidi riccioli di Izuku, e ci preme contro schiacciandoli e aspirandone, con una poderosa boccata, il dolce profumo che emanano.

Le mani si stringono maggiormente attorno al suo busto, tirandoselo addossato al proprio corpo in una rapida mossa possessiva.

Una leggera risatina si alza dal petto di Izuku che si strofina con la guancia sul pettorale nudo del pittore e allunga una gamba a carpire lesto quella dell'altro.

-Se mi continui a stringere così forte rischi di soffocarmi!-

-Merda Deku, scusami! ... è che vorrei che diventassi parte di me. Ti desidero così tanto che anche il solo toccarti a volte non mi basta più. Sento necessariamente il bisogno fisico di accertarmi in continuazione che tu sia veramente qui... accanto a me.-

Un sospiro appagato lascia le labbra di Izuku che sorride beato lasciando un tenero bacio sul corpo del pittore.

-Sono... sono molto preoccupato... insomma... tu pensi seriamente che noi due ci ritroveremo nel limbo?-
Domanda Bakugou a bassa voce.

Le note incerte della richiesta sono talmente tristi che arrivano come scosse elettriche al cervello di Izuku che si schiarisce la voce cercando di evitare di soffermarsi troppo sui brividi di paura che gli stanno increspando la pelle.

-Io ne sono certo.-

Bakugou alza la mano andando a coccolare la schiena nuda di Izuku che chiude gli occhi al tocco morbido rinfrancato immediatamente dalla tranquillità che quel piccolo gesto gli sta trasmettendo.

-E cosa succederà poi? Ti ricorderai chi sono io?-

-Credo che sia praticamente impossibile che non mi possa ricordare di te ma nel caso potremmo comunque concordare insieme una frase chiave che possa sbloccare la mia momentanea perdita di memoria.-

Si alza appoggiando il mento sul petto dell'altro osservandolo serio per alcuni secondi.
-Magari potremmo decidere un qualcosa che potrei dire soltanto io.-

-Intendi una frase da vero nerd? Tipo... un ossimoro?-

La bocca di Izuku si spalanca stupita e negli occhi si palesa la meraviglia.

-Meh? Che cazzo guardi in quel modo ora? In tutto sto schifo di tempo che ho trascorso con te ho imparato anche io qualcosa dal letterato testardo e amante delle leggende... non solo a scoparti per bene...- ironizza sfrontato portando le guance di Izuku a prendere fuoco.
Riabbassa a disagio la testa veloce che cade con un tonfo sul pettorale gonfio.
-Kacchan! Non dire queste cose!-

Leggere risatine che si alzano nell'aria riempiono di tenerezza l'atmosfera che stava diventando fin troppo pesante.

-Dunque, vediamo un pò...

Ami da morire solo chi ti fa sentire veramente vivo... che dici? Rende abbastanza bene la nostra incasinata situazione?-

-Si, potrebbe andare...-

Di nuovo Bakugou si abbassa con il viso e aspira avidamente dai suoi capelli; ci gioca stringedoli tra le labbra e lasciandoci alcuni baci morbidi al passaggio.