i hate how you make me feel ~RadioApple enemies to lovers~ 🔞

giorno 3

Lucifero pov.

mi svegliai nel mezzo della notte, avevo sognato dinuovo Lilith, e pensandoci forse era proprio come aveva detto Alastor.

cazzo Alastor quanto ti detesto,
perché devi sempre darmi fastidio in qualsiasi modo?
quale malato sfiderebbe così il cazzo di re dell'inferno?
perché lo ha fatto? che fastidio gli dò?
non è possibile che mi odi così senza una ragione.
è perché ero un angelo? o perché davvero è  preoccupato per mia figlia?
no impossibile io ci tengo a mia figlia e faccio di tutto per lei.

guardai Alastor per controllare che stesse ancora dormendo, era girato verso di me e notai subito la sua faccia rilassata senza il suo solito sorriso.

cazzo è bellissimo

mi girai dall'altra parte e mi rimisi a dormire

~la mattina~

alastor pov.

la mattina mi svegliai e controllai subito lucifero accanto a me, non era piu nella sua forma demoniaca.

peccato avrei voluto guardarlo ancora..
che cazzo dico?!
beh la sua forma reale non è niente male ma cazzo mi devo dare una regolata.

mi accorsi subito di non aver ancora iniziato a sorridere.

come ho potuto scordarlo? che mi succede stamani?

misi subito su il mio sorriso e andai a cambiarmi.

.

Charlie pov.

ieri sera avevo sgridato alastor per aver fatto arrabbiare mio padre, ma credo che non mi abbia nemmeno ascoltata e appena finii di parlare se ne andò senza aggiungere altro.

forse se ne è fregato?
non lo so, sembrava dispiaciuto, ma allo stesso tempo mi sembrava stupito e quasi ammaliato.
non riesco proprio a capire cosa gli passa per la testa avvolte.

Charli: vaggie, amore, buongiorno

Vaggie: buongiorno

Charlie: secondo te alastor se l'è presa?

Vaggie: no non credo, penso che continuerà comunque a stuzzicare tuo padre

Charlie: si immaginavo

parlammo per un po' per decidere cosa fare oggi, e dopo andai a fare colazione, nel corridoio incrociai alastor.

Charlie: heyy come va?

Alastor: una meraviglia

Charlie: intendo con mio padre, è ancora arrabbiato?

Alastor: beh non ha piu la sua reale forma, ma non credo mi perdonerà presto, non che mi interessi, comunque prego! puoi entrare e controllare

Charlie: oh grazie

salutai alastor ed e entrai nella stanza per controllare mio padre.

Charlie: papà... sei sveglio?

Lucifero: si tesoro, mi sono appena svegliato

Charlie: c-come va?

Lucifero: sto meglio grazie

mi avvicinai a mio padre e lo abbracciai

Lucifero: grazie tesoro

Charlie: avvolte alastor prova solo a stuzzicarti, nessuno pensa davvero quello che ti ha detto

Lucifero: lo so, lo so, adesso mi sono calmato, non ti preoccupare

mi staccai dall'abbraccio lo salutai e andai a svegliare gli altri.