I:" mi hai fatto venire qui per questo? Per prenderti gioco di me?"

T:" perché mai dovrei farlo?"

I:" scusami ma mi riesce difficile fidarmi di un villain"

I capelli di Shigaraki si mossero, leggere onde che sfiorano il terreno,  mentre il villain sorride e compie una specie di inchino con la mano

T:" Touchè...ma non risulta nemmeno a me che chi entra alla UA,  per diventare un eroe, venga geneticamente modificato per non dire bugie... nemmeno io posso fidarmi di te no?"

I:" io non ti mentirei mai"

T:" Ah no?"

Tenko si rialzò in piedi,  la polvere depositata sui pantaloni neri che viene spostata con le mani guantate, per poi scuotere leggermente la testa e tornare a sorridere

T:" quindi non mi mentiresti?"

I:" no.."

T:" sei venuto davvero qui da solo?"

I:" ovviamente "

T:" e non hai detto a nessuno di questo appuntamento?"

I:" assolutamente no"

T:" nemmeno al tuo caro Bakugou?"

Anche le labbra di Izuku si piegarono, un sorriso a malapena trattenuto che gli spinge sul bordo della bocca, per poi scuotere i capelli e riportare lo sguardo sull'albino

I:" ti ho già detto di no..."

Gli occhi rossi di Tenko si chiusero, le cicatrici che sembrano moltiplicarsi sulla palpebra e sulle guance, per poi spostarsi i capelli indietro e scrollare le spalle

T:" quindi se io ora facessi esplodere la collina dirimpettaia  a questa, non sarebbe un problema vero?"

Il viso del verdino perse colore, facendo sorridere sempre di più il villain, e Tenko si appoggiò con le spalle al muro tirando fuori un foglio di carta ed iniziando a dispiegarlo

T:" non ti preoccupare..avevo già preventivato che quel cane rabbioso sarebbe stato perlomeno nelle vicinanze e non si sarebbe fatto gli affari suoi. Ma puoi dirgli,  quando lo vedrai , che abbiamo un conto in sospeso io e lui e che il suo atteggiamento di superiorità,  quando lo abbiamo rapito, mi sta ancora infastidendo"

La bocca di Izuku si aprì,  per ribattere, ma la mano di Tenko si alzò a fermare le sue parole mentre gli mostrava il foglio che aveva in mano

T:' questo non è importante.  Qui ci sono segnati i prossimi attacchi che All for One farà ai danni dei pro-hero nei prossimi giorni.  Il primo a venire attaccato sarà Best Jeanist  dopodiché,  tra un mese, ci sarà un grosso attacco in centro ai danni della marmaglia"

I:" marmaglia?"

T:" si...gli Heroes sacrificabili,  quelli che al fine della battaglia non sono...mmmh...importanti "

Gli occhi di Izuku si sgranarono,  l'idea stessa che alcune vite umane valessero meno di niente per le altre persone,  ma Tenko alzò di nuovo la mano e si avvicinò di qualche passo a lui

T:" questo è tutto ciò che saprai per il momento e se la prossima volta ti presenterai con qualcuno,  fosse anche solo un cane o un amico delle elementari,  lo ritroverai in talmente tanti pezzi che i puzzle ti sembreranno una passeggiata in futuro "

Un'altro passo venne fatto dell'albino,  mentre il corpo di Izuku ricominciava a riempirsi di lampi verdi, ed il maggiore sorrise tenendo il foglio in alto e spostandolo indietro

T:" fai un solo passo falso e ti uccido. Attaccami e farò massacrare l'intera scuola. Parla di questo accordo con qualcuno,  chiunque esso sia,  e l'accordo salta immediatamente provocando un disastro, a causa tua, di proporzioni bibliche.  Ti è tutto chiaro?"

I pugni di Izuku si strinsero, le palpebre abbassate a rendere la sua espressione piu dura e minacciosa, e l'albino abbassa un pò il braccio sporgendo il foglio in avanti e sventolandolo davanti ai suoi occhi

T:" ti ho chiesto se ti è tutto chiaro"

La voce di Shigaraki è bassa e minacciosa, come unghie sulla lavagna che fanno rabbrividire il verdino,  e la testa di Izuku si muove appena a mimare un si facendo tornare il sorriso sul volto del maggiore

T:" bene.  Il prossimo appuntamento è ad un mese da oggi. Verrai in centro allo stesso orario e, come detto prima,  sarai da solo"

I:" come giustificherò  la mia assenza?"

T:" questo è un TUO problema ma organizzati per rimanere fuori tutta la notte e, ripeto, NESSUNO dovrà sapere dove sei"

I:" non è così semplice "

L'ultimo passo venne fatto dal maggiore, gli occhi resi più scuri e duri dalla rabbia, per poi allungare il braccio per l'ultimo pezzo e passare il foglio al verdino

T:" sai quanto cazzo me ne frega se la tua mammina, o chi per essa, non ti fa uscire alla sera? Niente..."

Il foglio venne fatto cadere a terra, ignorato dagli occhi di entrambi i ragazzi che erano troppo intenti a tenere la guardia alta, mentre Shigaraki fa un passo indietro e si inchina ancora una volta

T:" a presto Midoriya Izuku..."

Per poi iniziare a camminare,  da dove era venuto,  sotto lo sguardo sbigottito del verdino

Per poi iniziare a camminare,  da dove era venuto,  sotto lo sguardo sbigottito del verdino

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