Alyn, una nuova studentessa in California, crede la sua vita sia del tutto normale, ma la cosa cambia quando incontra Kay, un ragazzo misterioso, spericolato, bello e dannato, tra i due scoppia prima una guerra, poi fuoco e scintille.
Ma non è finit...
"Fammi indovinare, devi fare l'impicciona?" Rispose Kay alla mia affermazione.
"Da chi ti stavi nascondendo ieri?" Chiesi subito.
"Eccola" Kay rise.
"Mi hai usata per nasconderti, senza contare il fatto che non me l'hai nemmeno chiesto, direi che devo saperlo" dissi.
"Per quanto io ti possa ringraziare, oppure no, per avermi "aiutato" a nascondermi, non sono dell'idea di raccontarti cose mie, dopo che sei pure nuova e non capiresti" fece una pausa a poi continuò.
"Senti, vai a casa Paradise, non troverai risposte" disse a bassa voce.
Sbuffai e me ne andai dal cortile, raggiunsi Bianca che per fortuna non si fece domande e dopo esserci salutate tornai a casa.
Una volta entrata in casa, vidi sul tavolo della cucina qualche lettere, mia mamma aveva ritirato la posta.
Decisi di controllare se almeno una di queste lettere era per me.
Mi avvicinai al tavolo e le presi tutte in mano, poi le analizzai.
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"Questa è di mamma, anche questa... e pure questa... oh questa è per me!" Sussurrai.
La lettera che era intestata a me mi era stata mandata dalla scuola, l'aprii.
"Buongiorno Heaven, abbiamo visto i suoi risultati scolastici e siamo veramente colpiti dalla vostra bravura e intelligenza, con la presente volevamo chiederle se fosse disposta a fare delle ripetizioni ad un nostro alunno, che purtroppo non ha una media abbastanza alta per poter proseguire il suo percorso, se sarà disposta ad accettare la richiesta, firmi qui sotto a sinistra e porti la lettera in segreteria entro il fine settimana, le verranno date in questo modo tutte le informazione necessarie.
Cordiali saluti, la scuola."
Dopo aver letto la lettera, ci pensai un attimo, fare ripetizioni a qualcuno? Poteva andar bene, mi sarei allenata anche io, firmai il foglio e lo misi dentro allo zaino.
Stavo per andarmene quando vidi una lettera arrivare da New York, era scritta a mano, la calligrafia di mio padre.
Fill
Quando Alyn finì di parlare con Kay, io e Aron andammo da lui.
"Cosa ti ha chiesto quella bomba?" Chiesi.
"Mi ha chiesto da chi mi stavo nascondendo ieri" rispose Kay svogliato.
"Aspetta e lei come fa a saperlo?" Chiedemmo io e Aron all'unisono.
Kay si irrigidì.
"Aspetta... non mi dire che hai usato lei per nasconderti!" Esclamai.
