Elements- stagione 3

capitolo 3 la scelta

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Il giorno seguente, che era sabato, Cristian si recò a casa di Nizar. Non avevano scuola, quindi era il momento perfetto per discutere delle scoperte della notte precedente. Bussò alla porta e Nizar aprì, sorpreso di vedere il suo amico così presto.

Nizar: "Cristian, cosa ci fai qui così presto?"

Cristian: "Devo parlarti di qualcosa di importante. Posso entrare?"

Nizar fece un cenno e lo fece entrare. Si sedettero in salotto e Cristian iniziò a raccontare.

Cristian: "Ieri sera sono andato nella community Elements e ho parlato con Eva. Le ho mostrato la foto del manoscritto che parla del quinto anello."

Nizar: "E cosa ha detto?"

Cristian: "Abbiamo cercato nel loro database e abbiamo trovato un documento che conferma l'esistenza di questo anello leggendario. Eva ha anche contattato le autorità Elements per iniziare delle ricerche."

Nizar: "Wow, questo è incredibile. Ma cosa facciamo ora?"

Cristian: "Dobbiamo continuare a cercare informazioni e restare vigili. Non sappiamo chi altro potrebbe essere alla ricerca di questo anello."

Nizar annuì: "Hai ragione. Dobbiamo essere pronti per qualsiasi cosa. Grazie per avermi informato, Cristian."

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(20 ore dopo) Nizar andò in camera sua e iniziò a giocare alla PlayStation. Era immerso nel gioco quando il suo telefono squillò. Guardò il display e vide che era una chiamata dalle autorità di Elements. Rispose subito.

Voce al telefono: "Salve, Nizar. Abbiamo scoperto che il quinto anello si trova su un pianeta chiamato Gioverose. È un pianeta pericoloso, pieno di creature strane. Mi dica se vuole andare o no. Grazie, arrivederci."

Nizar: grazie per  l'informazione. Devo parlarne con i miei amici prima di prendere una decisione. Vi farò sapere al più presto."

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Nizar prese il telefono e chiamò Eleonora, Anna e Cristian per informarli della scoperta.

Nizar: "Ragazzi, ho appena ricevuto una chiamata dalle autorità di Elements. Hanno scoperto che il quinto anello si trova su un pianeta chiamato Gioverose. È un posto pericoloso, pieno di creature strane. Dobbiamo decidere se andare o no."

Anna: "Wow, questo è enorme. Ma dobbiamo farlo. Non possiamo lasciare che questo anello cada nelle mani sbagliate."

Eleonora: "Sono d'accordo. Dobbiamo andare. Siamo pronti per questa missione."

Cristian: "Sì, dobbiamo farlo. È troppo importante per ignorarlo."

Nizar: "Perfetto. Allora accetterò la richiesta. Ci vediamo stasera alla community Elements."

Quella notte, un jet privato arrivò alla community Elements per portarli su Gioverose. Mentre si preparavano a salire a bordo, tutti i membri della community si radunarono per fare il tifo per loro.

Eva: "Buona fortuna, ragazzi. Siamo tutti con voi!"

Membro della community: "Siete i nostri eroi! Tornate sani e salvi!"

Nizar, Anna, Eleonora e Cristian salutarono tutti e salirono sul jet, pronti per la loro nuova avventura.

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Durante il volo verso Gioverose, Nizar era seduto con il suo laptop aperto, guardando un video di un videogioco. Era immerso nel video, cercando di distrarsi dalle preoccupazioni della missione. Anna, seduta accanto a lui, notò cosa stava facendo e non poté fare a meno di intervenire.

Anna: "Nizar, cosa stai facendo? Non è il momento di guardare video di videogiochi. Dobbiamo concentrarci sulla missione."

Nizar, sorpreso, chiuse il laptop e guardò Anna con un'espressione triste. "Lo so, Anna. Ma avevo bisogno di distrarmi un po'. Questo viaggio mi mette molta ansia."

Anna sospirò e cercò di essere più comprensiva. "Capisco, Nizar. Anche io sono nervosa. Ma dobbiamo restare concentrati. Questa missione è troppo importante."

Nizar abbassò lo sguardo, sentendosi come un bambino rimproverato. "Hai ragione, Anna. Mi dispiace. Cercherò di essere più serio."

Anna gli mise una mano sulla spalla e sorrise. "Non preoccuparti, Nizar. Siamo tutti sotto pressione. Ma dobbiamo restare uniti e fare del nostro meglio."

Cristian, seduto di fronte a loro, intervenne: "Anna ha ragione, Nizar. Siamo tutti nervosi, ma dobbiamo restare concentrati. Questo anello potrebbe cambiare tutto."

Eleonora, che stava leggendo un libro, alzò lo sguardo e aggiunse: "Siamo una squadra. E come squadra, dobbiamo sostenerci a vicenda. Nizar, sappiamo che puoi farcela."

Nizar annuì, sentendosi un po' meglio grazie al sostegno dei suoi amici. "Grazie, ragazzi. Prometto che mi concentrerò sulla missione."

Anna sorrise di nuovo. "Ecco lo spirito giusto. Ora, cerchiamo di riposare un po'. Avremo bisogno di tutte le nostre energie quando arriveremo su Gioverose."

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