Una nuova opportunità -HP-

Cap 11

Erano passati mesi e si concentrò semplicemente sui suoi studi preparandosi anche in parallelo al master che voleva ottenere dalle pozioni perché se nella sua vita precedente gli piacevano ed era buono quando non aveva costantemente l'insegnante che mi respirava sulla nuca o gli Slytherin che lanciavano cose nel suo calderone.

Quando Sirius ha rifiutato Regulus per essere rimasto a Slytherin quest'anno lo ha preso come pupillo la verità era un bambino molto tranquillo si prendeva cura di lui come un fratellino tenero davvero non ho mai capito come il suo fosse diventato un teppista che la cosa peggiore è che si prendono in giro anche con lui insultando tutti.

"Sai fare un patronus" una vocina mi ha tirato fuori dai miei pensieri scuotendomi vedo Reggie che è di fronte a me sorrido un po' e le muovo i capelli

"Certo che si Reggie" ho detto per vederlo emozionante "vuoi vedere" chiedi facendolo saltare sul suo sedile annuendo vigorosamente "Bene ma senza dire a nessuno che è il nostro segreto" ho tirato un sospiro concentrandomi su tutti i bei ricordi che ho avuto il sentimento dietro di loro sussurra dolcemente "expecto patronum" vedendo brillare intensamente ho stretto gli occhi per vedere una pantera e un corvo che svolazzavano l'uno intorno all'altro

"Puoi fare due in uno" disse sorpreso Reggie facendo una risatina quando hanno svolazzato il suo intorno li ho lasciati per un po' sorridendo senza notare gli occhi neri che brillavano guardandoli divertenti e stupiti

"Certo che se moccioso è per questo che ho detto di non dirlo a nessuno è unico" ho detto sorridendogli quando ha fatto un broncio e sono scomparsi "La pantera si chiama Paws e non chiedermi cosa significa mi piace così suona come un nome di gatto" ho detto facendolo ridere solo guardarlo con finta rabbia "il corvo si chiama Raven" ho aggiunto quando l'ho sentito smettere di ridere

"Vorrei che tu fossi mio fratello" sussurro dolcemente che se non fosse stato per le mie orecchie da pantera non l'avrei sentito così ho baciato la sua fronte e mi sono avvicinato al suo orecchio

"Sarò tuo amico/fratello/padre sarò quello di cui hai bisogno" ho detto con determinazione guardando i suoi occhi appannarsi "quando hai bisogno di me chiama il mio elfo Reggie te l'ho già presentato quando vuoi scappare dalla maledetta di Walburga ho già una casa per me non voglio che ti faccia del male" che se l'ho detto con voce normale l'ho sentito sorridere dopo essersi buttato addosso gli ho fatto il solletico a quello che rideva finché non ha chiesto di smettere ho sospirato seduto accanto a lui

"Posso dormire con te stasera" ha chiesto a quello che ho sorriso sinceramente cosa che non si vede molto meno da quando mio fratello è a Hogwarts

"Certo piccola stella" ho detto proprio quando è andato ad alzarsi ho versato succo che stavamo prendendo sulla mia camicia a quello che ho fatto una smorfia e lui mi ha guardato con scuse

"Mi dispiace Monty sul serio" ha detto pentito di quello che ho negato togliendola dalle spalle e asciugandosi con la stessa camicia senza vedere la necessità di usare la magia

"Non succede niente" sussurra senza prestare attenzione a come gli occhi grigi fossero molto aperti guardando i suoi tatuaggi poiché cerca sempre di coprirlo e gli occhi onici che lo guardavano avidamente per poi arrossire e andare nella sua stanza perdendo completamente due tatuaggi che gli piacerebbe

"Hai un sacco di tatuaggi" ho sentito quello che ho fatto una risata annuendo e mostrandole due serpenti che aveva sull'anca dove si mostrava la v aggrovigliate che gli stavano molto bene "madre dice che questo è di vagabondi" ha detto distrattamente a quello che ho stretto i denti quella cagna sarnosa

"Tua madre non sa di cosa parla il suo cervello ripete più e più volte purezza del sangue, purezza del sangue quindi non può pensare a nient'altro" ho detto onestamente "andiamo piccolo Reggie a dormire" l'ho afferrato mettendolo sulla mia spalla facendolo ridere sono salito le scale con lui al seguito.