Smeraldi e Rubini

-【5】- Il Villaggio Fantasma -

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Rayan

Ore dopo si fece mattina e mi ero addormentato sopra i fogli, ma per fortuna dovevo solo stamparli e tutto era pronto.
Oggi c'era la cerimonia in onore del successore nel Branco delle Code Alte, vedremo come andrà a finire, sapevo che l'Alpha aveva nemici e nemmeno pochi, tanti quanti i suoi scheletri nell'armadio.
Avevo bisogno di una doccia, salii nel mio appartamento e la feci, mi rifinii la barba e il mio taglio Mullet.
Rifiutai anche il pranzo e andai al campo da allenamenmi, magari fare anche qualche combattimento con Erik.
Mi vestii con dei pantaloni da tuta grigi e una maglietta bianca, c'era una sola regola da rispettare al campo: allenarsi senza scarpe.
I lupi vanno in battaglia già trasformati, e non hanno la comodità della scarpe nei piedi, quindi ho intenzione di abituare i miei soldati a questa modalità.
Andai verso il campo quanfo senii uno dei Comandanti infuriarsi, se mi vede smetterà di utlare ma sono curioso di ciò che è successo.
-Voi due, vi siete lasciati scappare il solitario!?
Mi avete fatto fare una figura di merda davanti all'Alpha!?
Sapete questo cosa significa!!??-
Continuava a camminare avanti e indietro senza trovare pace e continuava a passarsi le mani nella testa.
-Maestro, c'era una strega con lui.
Non abbiamo potuto fare nulla.-
Una strega?
Non me lo avevano detto, devo intervenire.
Lascio le braccia lungo i fianchi e assumo la mia solita espressione incazzata, camminai verso di loro al centro del campo.
-Oh...ehm...Mio Alpha.- Il Comandante si inchinò e fece cenno ai suoi alljevi di fare lo stesso, e così fecero.
Incrociai le braccia: -Una Strega? Perchè non me ne hai parlato?-
-Ecco...beh...-
-Non è sicuramente una buona scusa per fallire ad una missione così importante. Il tuo fallimento rimarrà segnato. Continuate il costro allenamento, io farò commissionare dalla Nostra Strega dei sacchetti dell'Immunità.
Comandante.-
-Si Mio Alpha?-
-Ti aspetto nel Mio Ufficio questa sera.-
-Certo Mio Alpha.-
Mi girai e me ne andai dal campo, cambio di programma, dovevo scambiare due parole con la Mia Strega.
Mi diressi nella Casa Branco al centro della cittadina, nonchè casa mia, andai nelle segrete: la Nostra Strega aveva chiesto esplicitamente un liogo chiuso, senza luce e umido, e quale posto migliore di una stanza tutta per lei nelle segrete?
Scesi quindi le lunghe scale che portavano a metri e metri sotto terra, entrai nella sua piccola casa, lontano da internet e dal mondo intero, viveva con la compagnia della sua conoscenza e delle sue pozioni.

-Buon Pomeriggio Alda. Sono l'Alpha.-
-Entra pure mio giovane amico. Qual buon vento ti porta qui da me, da una vecchietta millenaria.-
-Dei soldati non sono riusciti a tener testa ad una Strega, mi servirebbe qualche tuo sacchetto dell'immunità.-
-Così poco? Che ne dici se faccio dei bracciali che si adattano alla vostra forma del corpo?
Quando siete umani saranno dei bracciali che prenderanno la forma del polso mentre quando sarete lupi prenderanno la forma della zampa, non vi daranno fastidio, aderiranno completamente, nemmeno vi accorgerete che saranno presenti. Nel mentre lavorerò ad un tatuaggio magico dell'immunità. Che ne dici?-
-Dico che è perfetto Alda, sei molto gentile e disponibile.-
-Servo la vostra famiglia da Millenni ed è un onore per me. E poi l'ho promesso a Tuo Padre che...- La interrompo: -Si Certo. Grazie Alda, mi farai sapere.-
Me ne andai da quella catacomba prima che parlasse di io so chi. Pff. Era l'ultima cosa che volevo sentire.
Ritornai nel mio ufficio, si era fatto tardi quando entrò, senza bussare, Erik, per fortuna, sennò mi sarei imbestialito se ci fosse stata una mancanza di rispetto.
-Alpha!
Il Branco delle Code Alte, la cerimonia, il successore!?-
-Erik, calmati. Cosa c'è?- Mi alzai con le braccia nella scrivania tese.
-Il successore, Memet Wooder, L'Alpha Wooder, i tre figli piccoli dell'Alpha...sono tutti morti durante la cerimonia. Un gruppo di solitari ha fatto irruzione durante l'evento e avevano proiettili d'argento!?-
-Impossibile.
A meno che...
Cacciatori.-
-I Solitari si sono alleati con i Cacciatori?-
-Nessun lupo può avvicinarsi o solo annusare l'argendo. Non vedo altre soluzioni.-
Quest'attacco con ci voleva, aveva appesantito amche me e non so per wuale ragione dato che avrei potuto conquistare io stesso il terrirorio ma il mio cuore sta male lo stesso.
Un momento...
-Hai detto Solitari?-
-Stai pensando a quelli di ieri sera?-
-Una Strega e un Solitario.-
-Una Strega?-
-Alda, lei è abbastanza potente da averla percepita.-
Corriamo di nuovo nelle segrete e troviamo Alda davanti al suo Calderone.
-Alda!-
-Oh, due volte in un sol giorno. Cosa ti porta questa volta qui Giovane Alpha?-
-Una Strega, ieri sera. L'hai percepita?-
Lasciò il mestolo cadere dalle sue mani, rimase immobile per qualche secondo.
-Una Strega Nera. Ieri sera ho percepito una Strega che pratica la Magia Oscura, non le restano molte ore, forse sarà già morta.-
Io e Erik ci guardiamo.
-Non ho finito. Ho percepito un piano grande e diabolico in lei, si stava preparando per qualcosa. Questo è tutto.-
-Grazie Alda.-
Io e Erik salimmo le lunghe scale: -Pensi quello che sto pensando io, Rayan?-
-Quello era il Capo dei Solitari insieme al suo alleato, la Strega Nera. Il gruppo era già in agguato nel viallgio, ciò vuol dire che avevano preso già campo ore prima dell'evento. Ma perchè è stato rimandato?-
-Ah, Rayan, Sua Figlia e Sua Moglie sono scomparse, non sappiamo ancora se siano morte o meno.-
Una freccia nel cuore.
Quella notizia era come stata una freccia nel cuore. Mi fermai lungo le scale ed era come se mi mancasse il respiro. Com'è possibile?
-Alpha?-
-...Tutto Bene.- Continuai le scale. Decisi di ignorare ciò che era appena successo.
Arrivammo all'entrata della Casa Branco ed Erik mi fermò davanti all'entrata: -Rayan, ho un brutto presentimento, che riguarda te in particolare. Cos'hai.-
Mi fermai e mi voltai lentamente.
-Erik non lo so, ogni tanto ho questi momenti. Sono iniziati pochissimo tempo fa, due giorni massimo. Scoprirò cos'ho e ti farò sapere.-
So benissimo a cosa pensava, che il suo Alpha si sta indebolendo ma non è così.
Ci salutammo li e io salii nel mio appartamento, mi distesi sul letto e mi addormentai.

-

Fui svegliato a tarda notte da Erik che continuava a bussare alla mia porta.
Mi alzai e aprii la porta mezzo assonnato.
-Alpha. Il Brando delle Code Alte e il suo Villaggio stanno andando a fuoco. La Moglie dell'Alpha è morta.-
Mi svegliai subito appena sentii quelle parole, percepii anche un peso al petto.
I miei occhi erano sbarrati e non sapevo come evitare quello stato.
-Rayan...-
-Si, Erik. Partiamo subito. Solo io e te. Andiamo nel Brando del Sud.-
Corsi seguito dal Mio Beta fuori casa ed entrambi ci trasformammo subito in lupi.
Non c'erano truppe a Sud, le avevo fatte spostare nelle altre parti per quella settimana, quindi nessuno ci avrebbe visto e avrei evitato anche molte domande.
Sapevano che ci volevano un paio d'ore con la velocità da lupi se non ci saremmo mai fermati: saltai ruscelli e fiumi, passai tra un albero e l'altro come se stessi facendo uno slalom, saltai anche tronchi e cerpugli.
Una volta arrivati visi la Casa Branco, la casa in cui solitamente abita l'intera famiglia Alpha, distrutta, completamente in fiamme, come il Villaggio. Ormai era rimasto ben poco di quello che una volta era il Branco delle Code Alte.
Annusai l'aria e sentii...qualcosa di magnifico...non solo fumo o cenere o morte...un profumo dolce, tipo zucchero filato, ma anche un profumo delicato come il Fiore di Loto.
~Rayan, qui non c'è nessuno. Andiamo.~
~C'è stato qualcuno, una ragazza di questo Branco, è passata di qui ed ha un profumo...soave.~
~Rayan...~

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Legenda
[-] = Parlano Normalmente
[~] = Parlano Mentalmente

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Rayan è un ragazzo duro con se stesso e gli altri ma sta dimostrando di avere anche un cuore, non un buco nero come tutti pensano.
Chi sarà questa persona dal profumo Soave?
Riuscirà a vederla preso?
Cos'avrà di così particolare Suo Padre? Sembra non volerne parlare...
Lo scoprirete leggendo il continuo della storia e credetemi quando dico che questo è solo l'inizio.
Lasciatevi travolgere dalle emozioni che questi personaggi possono offrire,
lasciatevi guidare dalle loro gemme che riflettono la loro anima...
Diletti e Squisiti Lettori.
Dalla Vostra Autrice,
Ellys.