-【6】- Un Nuovo Amico -

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Evline

Ho camminato per due giorni, con delle pause non troppo lunghe, ogni mezz'ora devo rotolarmi nel fango per cammuffare il mio odore ma lascerò sempre quale traccia, basta un lupo attento o con un'olfatto più sviluppato e sono morta. Ho trovato una caverna dove passare la notte ma non potevo fermarmi li, sennò si sarebbe sentito troppo, gli sto quasi girando attorno in attesa che la Luna salga. Un altro buon nascondiglio sarebbe stati un ramo robusto di un albero che ho addocchiato, dato il mio peso leggero potrei salire e scendere velocemente ma ho paura che non sia l'unica a poterlo fare, i vanpiri possono essere molto più veloci di noi lupi e se quel Capo da strapazzo del gruppo dei solitari ha questo tipo di alleanze sono, nuovamente, morta.
L'unica compagnia concreta, che sembra quasi avere vita propria, è il dolore per la perdita della mia famiglia anche se non si poteva definire tale, solo per una questione di sangue magari. La nostra era semplicemente e non altro una Tradizione, qualcosa da fare. Non vedo Tray da un sacco di tempo e di lui in questa foresta nemmeno mezza traccia, mi chiedo dove sia finito e se centra in qualche modo con l'attacco al nostro villaggio.
A quest'ora la notizia sarà arrivata agli altri branchi e vorranno sicuramente il territorio, ci sarà forse una guerra per la loro espansione, in tal caso sono nel posto sbagliato: se riesco ancora ad orientarmi sono nel mio territorio, ex territorio, e potrei finire nei guai ogni secondo che passa.
L'unica soluzione era fingersi membro di un'altro branco, ma Mio Padre non era l'unica persona ad essere severo e ingiusto: quasi tutti i discendenti degli Alpha sono stati addestrati così, forse meglio o forse anche peggio, ma non abbiamo mai voluto che andasse a finire così.
Mi chiedo ancora perchè Mio Padre non abbia reagito subito all'attacco, tutto quelli che ha fatto è stato ridere.
Continuai a camminare e camminare, tra la terra e l'acqua di stagno, calpestando foglie secche i sui pezzi si attaccavano alle zampe, sapevo benissimo che potevano sentirmi ma è autunno e le foglie secche in una foresta sono inevitabili.
Idea.
È autunno!?
Nei villaggi si festeggia la caduta delle foglie rosse, arancioni e gialle con un ballo in maschera a tema con questi colori. Sarebbe l'ideale per confondersi in mezzo alla folla e passare inosservati, sicuramente non si accorgeranno di me.
Fatemi pensare...
L'unico Branco che ha molta popolazione è il Branco del Centro Continente, Branco della Red Moon, niente poco di meno del Branco più potente dell'intero Continente e del Mondo. Gira anche una Leggenda su quel Branco: dovrebbe essere regnato da una stirpe Puro Sangue Alpha, non Mezzo-Sangue come me, ma L'Alpha degli Alpha, un Re.
Ma è solo una Leggenda, in caso lo noterei subito, oltre ad avere gli occhi rossi, caratteristica comune, dovrebbe avere l'intero occhio nero, caratteristica unica.
Tray mi raccontò questa Leggenda ma sapevo benissimo che voleva solo farmi paura, stupido fratello!
...
Mi manca.

-

Dopo un'ora la Luna si alzò in cielo e decisi di camminare verso la caverna che avevo adocchiato, ma vidi davanti a quest'ultima un falò con delle persone attorno. Mi nascosi dietro un albero con dei cespugli attorno.
Sentii: -Prendi questa, chissa quando ti ricapita di bere una birra.-
-L'hai presa da quel villaggio prima che prendesse fuoco?-
-Ovviamente.- Rise.
Vigliacco...
-Hey Amore che ne dici di restare qui per la notte?-
-Ma poi ci appartiamo vero Tesoro?-
-Hey Tray, e noi invece? Ci appartiamo anche noi?- Rise.
TRAY???
-Non fare lo sciocco.
Vado a fare due passi.-
-Attento.
Sento qualcosa nell'aria.-
Cazzo.
-Tranquillo.-
Tray stava venendo verso di me, mi aveva riconosciuto?
Sussurrò: -Hey sorellina, vattene.-
Mi trasformai in umana, sapevo di essere nuda ma poco mi importava.
-Tray...mi sei mancato...- Mi avvicino per abbracciarlo ma mi respinse.
-Tray...-
-Non dovresti essere qui Evline-
-Tray devi sapere un sacco di cose, sul villaggio e su...- Mi interrompe: -Si Ev, so tutto.-
-Come sai tutto?...Tu eri li...Hai assistito a tutto...-
-Sorellina, ora non posso spiegarti..-
-Hey Tray, cosa stai facendo?-
-Niente ragazzi, istinti intimi- I ragazzi risero.
-Muoviti con i tuoi Istinti Intimi- Continuarono a ridere.
-Ev, vattene, questa gente non è quello che sembra. Vai al Branco della Red Moon, li sarai al sicuro. Vai.-
-Ti voglio bene...-
-Anche io sorellina, ti spiegherò tutto.-
Sorrisi, poi mi trasformai. Iniziai a camminare verso il centro del continente.
Mi attendeva una lunghissima camminata.

Smeraldi e RubiniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora