Dea Yoruba dell'amore, dei fiumi, della salute, della diplomazia e della fertilità.
E' la responsabile delle forze cosmologiche, dell'armonia, dell'attrazione e soprattutto della forze dell'acqua, in più è onnipotente e onnipresente.
E' la più bella delle Dee, ama giocare, danzare, profumarsi e guardarsi alla specchio. Ma è anche una Dea che offre guarigione attraverso l'acqua e il miele. Assiste le gestanti e le partorienti.
Si dice che fu la prima cuoca che gli Orisha abbiano mai avuto, ma poiché era molto distratta dovette faticare molto per essere presa in seria considerazione. Tra le tante storie che parlano di Lei, una narra che scambiò i suoi lunghi capelli con Yemayà per ottenere dei vestiti che l'avevano colpita per i colori sgargianti. Poi, con i capelli rimasti, si fece meravigliose acconciature.
In un'altra storia si narra che dovette prostituirsi per nutrire i suoi figli, e così le altre orisha glieli portarono via di casa. Allora Lei si ammalò di dolore e vestì lo stesso abito bianco per giorni e giorni, finchè questo divenne giallo. Ma Ajè-Shaluga, un altro Orisha, La vide mentre lavava il suo vestito al fiume e si innamorò perdutamente di Lei. La ricoprì di denaro e di gemme che raccolse dal fondo del fiume in cui viveva. Si sposarono e lei potè riavere i suoi figli.
I suoi Simboli Sacri sono:
5 manillas,
5 odané,
La mezza luna,
2 remi,
La stella,
La piuma,
Il ventaglio,
Le conchiglie,
Le bottiglie,
Gli specchi,
I gioielli,
I coralli marini,
Il sole,
1/5 campanella.
Le sue Piante/Frutti Sacre/i sono:
I dolcetti al miele,
Le arance,
La scarola,
Il riso giallo,
La farina di mais,
Le mele,
Il caramello,
Il tamal,
La chayote,
L'acelga,
I dolci al cocco,
I frutti di mare,
Le mandorle,
Il girasole,
Il fior di guacamole,
Il bottone d'oro,
Il sandalo.
Gli Animali a lei Sacri sono:
I galli,
Le colombe,
Gli iguana,
I gamberetti,
Le galline,
I pavoni reali,
I pesci,
I canarini,
I caimani.
Le sue Pietre Sacre sono:
Pietre gialle,
Ambra.
I suoi Colori sono:
Giallo,
Verde.