PLEASE, FALL IN LOVE WITH ME

1. Find happiness even in the rain

"A chi ama e a chi
aspetta di amare.
Alla mia migliore
amica, la mia compagna
in tutto e per tutto"

And I wake with
your memory over me
- Maroon, Taylor Swift

💗🌷 S C A R L E T T 🌷💗

Di solito mi ritrovavo spesso alla serra comunale situata al piano terra del gran palazzo in cui abitavo.

Era situato vicino a Brooklyn e c'erano molti punti di svago tra cui l'orto botanico.

Conteneva tantissime specie di piante e anche il mio cagnolino si divertiva.

Ero sempre stata abituata ad essere sommersa nella natura, mio padre aveva origini brasiliane e ogni anno per natale mi portava in una maestosa giungla e creavamo ogni volta un giochino diverso fatto con liane e legnetti per Hephaestus,il mio cane, il nome deriva dal dio fabbro che secondo la mitologia classica giaceva sotto un vulcano ed è proprio per questo che abbiamo deciso di chiamarlo così, mio padre era giovane e trovatosi in uno dei suoi innumerevoli viaggi in oceania ha trovati un cucciolo che probabilmente qualcuno aveva perso.

Oggi ormai è diventato grande infatti anche i miei amici lo chiamano il grande dio.

Attualmente sto sistemando tutta la mia cancelleria per affrontare un' ultimo anno al liceo, dopo di ciò penso che mi iscriverò alla Columbia University in qualche corso di biologia terrestre e marina.

Forse non diventerò una scienziata acclamata da tutto il mondo ma almeno soddisferò le mie passioni.

Sono oramai da quattro giorni che non vedo mia madre e mio padre per colpa della azienda che li ha presi anni fa come dipendenti e da allora fanno sempre orari impresentabili nemmeno per gli uomini riportati dal milleottocento, i tempi della rivoluzione industriale.

Loro usano la scusa "ci impegnamo per portarti un futuro radioso" ma io penso che il mio futuro sarà tutto tranne che radioso.

L'unica luce all' interno della galleria della mia vita è solamente lui, il mio migliore amico: Memory Darlie.

Nei primi mesi in cui i miei genitori iniziarono a lavorare lui rimase accanto a me e veniva a casa mia per tenermi compagnia e solamente quando chiudevo gli occhi lui andava via lasciando sulla mia scrivania petali di gelsomino raccolti fuori da casa mia.

Il significato della nostra amicizia era proprio questo particolare fiore perché quando ci conoscemmo, nella piccola località di Cooper's Beach nel Sud degli Hamptons, ci conoscemmo alla villa dei Berlington che allora era ornata da piante di gelsomino.

Io ero una ragazzina molto introversa ed ero seduta in una sdraio a ridosso della piscina con la mia copia di Cime Tempestose.

Lui è anche un tipo non interessato ai gossip o a tutti i vizi che accomunano gli adolescenti d'oggi, era speciale ma anche tutt'ora lo è.

Da allora non è mai smesso di essere il mio migliore amico...

«Maddai Scarlett, non potrai restare lì per tutta la serata, vieni con me e balliamo» Jackies è da quando ho messo piede in questa maestosa villa che prova a convincermi di unirmi alla mischia e scatenarmi ma le sue preghiere saranno invane.

«Jackies, ti voglio un bene dell'anima ma non posso permettermi di abbandonare Heathcliff e Catherine. Inoltre sai che ho sempre odiato la confusione e il delirio totale»
Dissi a gran voce e lei imprecando ancora un' altra volta se ne andò.

Dopo qualche capitolo inizio a sgranchirmi le gambe, vorrei fare un bagno nella vastissima piscina dei Berlington che è vuota a causa della confusione che si concentra nel salone e non nel giardino, sento quasi un' aria di pace e che sa di natura, soffice e pura come un fiocco di neve.