"Aspettami qui."
Disse il principe dopo aver lasciato al ragazzo alcuni beni di prima necessità.
"E se venisse qualcuno? Io ..."
"Ho dato l'ordine ad una guardia Beta di sorvegliarti finché non torno. Non posso portarti con me, non ancora. E' troppo rischioso..."
Affermò Alexander stringendo le mani del ragazzo.
"Tornerò presto."
Concluse il principe baciandolo sulle labbra.
Non appena Xander giunse nella stanza di Re Kaelas, tornò ad essere l'erede al trono di Zenith. Tutta la dolcezza che aveva mostrato a Kal svanì dietro un'espressione corrucciata.
"Finalmente sei qui, figlio mio."
Esordì il Re costretto a letto dalla sua malattia.
"Come vi sentite, padre?"
Gli chiese Xander sedendosi su una poltrona.
"Non molto bene, ma sono ancora vivo. Piuttosto, mi hanno riferito che hai acquistato un Omega."
"Non l'ho acquistato, non è una bestia."
Replico il Principe stizzito.
"Ancora con questa storia. Quando capirai che gli Omega sono degli schiavi e che loro unico scopo nella vita è quello di... "
"Basta! Non posso più sopportare questa barbarie, padre. Loro sono esseri umani, sono uomini di carne e sangue proprio come noi!"
Urlò Xander lasciandosi prendere dalla collera.
"Ti sei invaghito di lui, te lo leggo in faccia! Dovresti ingravidare quell'Omega e far proliferare la nostra specie!"
"Ne ho abbastanza di queste regole assurde! Per prima cosa il suo nome è Kal, seconda non ho alcuna intenzione di alimentare questa follia. Detto questo, vi auguro buon riposo."
Concluse il Principe chiudendosi la porta alle spalle.
Non sapeva cosa sarebbe accaduto se suo padre fosse guarito tornando sul trono. Molto probabilmente avrebbe rischiato di essere diseredato o, nella peggiore delle ipotesi, la prigione.
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OMEGA Ω
RomanceOMEGA Ω. Ultima lettera dell'alfabeto greco (ω, Ω) con il valore corrispondente alla latina ō. È spesso assunta simbolicamente a significare la fine, il compimento, la morte, soprattutto in contrapposizione ad alpha, il principio.