MARINETTE POV'S
<Che ne dici di questo?> Dissi mostrando l'ennesimo vestito ad Adrien
<No troppo corto>
<Ahhh Adrien e da venti minuti che stiamo qua a scegliere un fortissimo vestito, c'è ne sarà uno che tu andra bene no?!>
<Ok ok calma, prova questo.> Prese un vestito tra i tanti che erano sul letto, era nero, mi arrivava un po' più sopra al ginocchio, non era troppo scollato e aveva un Piccolo spacco sulla destra
<Adrien giuro che mo te meno, è il primo che ti ho mostrato!>
Lui fece spallucce, io sbuffai e andai in bagno a cambiarmi.
Dopo 2 minuti uscì per mostrare ad Adrien l'abito indossato
<Sei bellissima principessa> disse per poi tirarmi a se e baciarmi
<D'accordo ma ora andiamo Alya e Nino ci stanno aspettando.>Arrivammo alla macchina, Nino alla guida, Alya acconto a lui e dietro io e Adrien. Qualche minuto dopo arrivammo alla discoteca, appena entrammo ci ritrovammo in mezzo a gente ubriaca musica a palla e luci colorate da per tutto.
Se devo essere sincera a me non piace molto andare in discoteca, non per qualcosa adoro ballare e stare con i miei amici... Ma la cosa che non mi piace e la gente che si può trovare in giro.
Ero seduta sullo sgabello del bar a non fare nulla quando si avvicinò Alya con due drink in mano
<Hey vieni a ballare invece di startene qui tutta sola>
<No Alya non mi va ora... Magari più tardi>
<E daiiii, coraggio amica prendi questo e vieni a spassartela con noi su!> mi porse il drink che aveva in mano e alla fine accettai.
Passo circa una mezz'oretta e credo di aver esagerato con l'alcol, mi gira un po' la testa. Stavo ballando quando ad un tratto non vidi più Adrien, mi girai e lo trovai con una ragazza gli si stava strusciando a dosso, mi avvicinai a loro mettendomi in mezzo
<Senti bellezza lui è già occupato con la ragazza che vedi davanti ai tuoi occhi> dissi indicando me stessa
<Bhe a dire la verità non vedo molto>
Disse guardandomi dall'alto al basso con un'espressione schifata
<Come osi brutta troietta> dopo che dissi questo mi buttai su di lei incominciando a tirargli i capelli. A separarci fu Adrien che mi prese dalla vita e un altro ragazzo che fece lo stesso con l'altra ragazza
<Si può sapere che cavolo ti è preso?!> domandò Adrien dopo avermi portata fuori
<Ci stava provando con te e tu sei solo mio punto> esclamai evidenziando la parola "mio" e puntandogli un dito sul petto. Ad un tratto mi venne un capogiro e per poco non caddi
<Hey che ti prende tutto ok?>
<Si, solo un capogiro>
<Sicura? Hai bevuto?>
<Si ma solo due bicchieri o tre o forse qualcuno un più>
<Ok ho capito sei ubriaca>
<Che vuoi anche tu hai bevuto>
<Si ma io a differenza tua lo reggo l'alcol. Resta qui due secondi vado a chiamare gli altri così c'è ne andiamo>
Io annuì e lui entro in discoteca a cercare Alya e Nino.Passarono circa 2 minuti ma di Adrien nemmeno l'ombra. Ad un certo punto un un'uomo di circa una trentina d'anni mi si avvicini tutto barcollante
<Hey ma che ci fa una donzella così bella qui tutta sola>
<Oh emhh non sono sola sto aspettando il mio ragazzo e i miei amici>
Lui si avvicinò di più a me e io feci un passo indietro. Ma dove cavolo è Adrien quando serve!
L'uomo mi prese per un braccio e provo a tirarmi, per fortuna riuscì a porre un po' di resistenza e non mi avvicinai più di tanto a lui.
L'uomo con una mano mi teneva il polso e con l'altra incominciò ad accarezzarmi la guancia, per poi far scendere la sua mano pian piano al collo, poi alla spalla.
L'ansia continua a salire insieme alla paura e la voglia di urlare ma non so perché non ci riuscivo, incominciai a sudare e il respiro si faceva sempre più pesante, finché la sua mano arrivò alla schiena e alla cerniera del vestito che pian piano iniziò ad aprirsi. A quel punto incominciai ad urlare e dimenarmi nella speranza che qualcuno mi sentisse e venisse ad aiutarmi.ADRIEN POV'S
<Ma dove cavolo sono finiti quei due> sospirai tra me e me, la musica si fermo per un secondo e in quel momento sentì un urlo provenire da fuori... Marinette! Incominciai a correre verso l'uscita facendomi strada tra tutta quella gente, sperando che ad urlare non fosse stata lei. Appena uscì vidi un uomo di almeno trent'anni che con una mano teneva Marinette per il polso mentre con l'altra cercava di slacciare la cerniera del vestito suo vestito.
Mi fiondai per separarli, presi Marinette per la vita tirandola a me riuscendo a staccarla dalla presa dell'uomo.
Lei mi abbracciò poggiando la testa sul mio petto
<Che cazzo credi di fare?!>
Dissi all'uomo alzando il tono di voce
<E dai ragazzino mi volevo solo divertire un po', su non essere così pignolo>
<Gira il tuo culo di merda e vattene da qui prima che chiami la polizia e ti arresti per molestie sessuali su minorenni>
L'uomo fece un passo indietro alzando le mani in segno di arresa
<Ok ok me ne vado non c'è bisogno di alzare la voce> appena se ne andò mi concentrai su Marinette che piangeva abbracciata al mio petto
<Tutto a posto, ti ha fatto del male?>
<N-no... almeno credo>
<Mi dispiace così tanto, non avrei dovuto lasciarti qui da sola, sono uno scemo> l'abbracciai ancora più forte e le diedi un bacio un testa
<Coraggio è tutto passato, ci sono io qui con te adesso.> Vidi che stava tremando, ormai si è fatta notte e c'è un leggero venticello, gli richiusi la cerniera del vestito per poi togliermi la giacca e mettergliela intorno alle sue spalle. mandai un messaggio a Nino dicendogli di raggiungerci subito e andare a casa.
Qualche minuto dopo Alya -anche lei ubriaca fradicia- e Nino arrivarono, salimmo in macchina e ci avviammo verso casa, entrammo e ci demmo ma buonanotte per poi dirigerci nelle nostre camere. La notte fu molto lunga, Marinette si era alzata due o tre volte per vomitare, come Alya del resto.
Spero solo che questo giorno passi in fretta.
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Miraculous Ad Hogwarts
FanfictionMarinette una degna grifondoro audace e leale che però da molto ha una cotta per Adrien un serpeverde è un ragazzo leggermente stronzo ma anche se non lo dà mai a vedere ha un cuore d'oro ma questo orgoglio si scogliera presto grazie ad una ragazza...