Prologo

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Benvenuti miei cari lettori, che il viaggio abbia inizio. Prima d'iniziare la lettura, lasciate una ⭐ per supportarmi e qualche commento per favore. Grazie infinite a chi lo farà.💙

Detto ciò buona lettura.

Ho sempre sognato ad occhi aperti, ho sempre voluto un futuro e un presente diverso

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Ho sempre sognato ad occhi aperti, ho sempre voluto un futuro e un presente diverso.

La vita, non è stata tanto gentile con me, ho perso troppo e tutto ciò che ne rimane di me, sono solo piccoli frammenti.

Sono le sette del mattino di un calmo lunedì autunnale e sto camminando per andare alla fermata del bus, ad un certo punto noto dei ragazzi avvicinarsi a me.

<Ragazzina, vieni qui, vogliamo divertirci un po' con te> dicono

Sono in tanti, provo a camminare più velocemente ma mi prendono per il braccio e mi accerchiano.

<Dai ragazzina fatti scopare>

<Lasciatemi, vi supplico>

<Che dici amico, io la prendo da dietro e tu fai il resto eh > si dicono tra di loro.

Sono terrorizzata, le lacrime continuano a scendere in modo implacabile.

Ad un certo punto si sente una voce roca, possente.

<Ci trovate gusto in quello che state facendo? Vi credete forti, inarrestabili.>il ragazzo li guarda in modo minaccioso
<Facciamo una cosa voi sparite dalla mia vista prima vi spacchi la faccia e se vi rivedo in giro farete meglio a non avvicinarvi a me. > continua avvicinandosi a noi.

Capendo finalmente di non mettersi contro di lui anche perché sanno bene chi è, se  vanno senza proferire.

Mandati via i bulli il ragazzo, dovrei dire Jack.

" Il suo nome è popolare in tutta Yale e girano varie informazioni sul suo conto"

Mi rivolge una mano, che a stento prendo, vede che sono spaventata.

<Fidati di me, non voglio farti del male già ne hai subito abbastanza> i suoi occhi trasmettono sicurezza e protezione.

Capisco che nel volto di questo ragazzo così misterioso non c'è solo la sfacciataggine che tutti dicono in giro ma c'è preoccupazione.

Dopo aver accettato la sua mano gli finisco contro il petto, é caldo, possente e duro si vede che fa palestra.

Lui per allentare la tensione si offre di accompagnarmi in ospedale per fare un controllo.

<Dai andiamo> dice guardandomi dolcemente.

<Tranquillo non c'è bisogno> rispondo con un mezzo sorriso.

< Non fare storie piccola Butterfly, hai bisogno che qualcuno controlli queste ferite> dice con voce roca.

<Ma> provo a ribattere.

<Non farmelo ripetere piccola> é serio e protettivo.

"Piccola? ma davvero"

<Davvero non c'è bisogno> gli ripeto nuovamente.

Senza rendermene conto mi ritrovo tra le sue braccia possenti. 

Mi ha preso in braccio e mi sta portando verso la sua auto.

Ho lo sguardo sorpreso.

"Che cazzo di situazione"

<Te lo detto Butterfly , non mi piace ripetermi.> dice con un sorrisetto malizioso.

"In che guaio sto andando a cacciarmi?"

Non ricevendo risposta, dopo avermi poggiata delicatamente sul sedile del passeggero parte subito.


Angolo autrice

Inizio questo viaggio per esprimere le mie emozioni e trasmetterne a voi. 😘❤️

La storia tra Taylor e Jack sarà tormentata, piena d'intrighi e un segreto e un passato da portare a galla.

Voi cosa ne pensate di Jack e del comportamento nei confronti di Taylor?

Grazie infinite a chi intraprenderà quest' avventura con me.❤️💫❤️

Un abbraccio da Mery❤️

IG mery_book_library

The Darkness LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora