Un amore fatto di pericolo, passione e adrenalina.
Lei accendeva in me qualcosa che da tanto non provavo.
Lui mi faceva provare emozioni mai provate prima
Eravamo come due mondi che appena si toccavano entravano in collisione ma cosa accade se per...
Ed eccomi qui con un nuovo capitolo miei cari lettori.
Miei cari lettori capitolo movimentato. Mi tolgo ogni responsabilità di scleri. Prima d'iniziare la lettura, lasciate una ⭐e qualche commento per supportarmi per favore. Grazie a chi lo farà💙💜
Detto ciò buona lettura.
Capitolo 14
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Quando apro gli occhi non riesco a capire cosa accade intorno a me, sento voci sconnesse dalla mia mente. Aprì del tutto gli occhi e una luce mi abbaglia la vista.
<<Signorina Taylor, ben svegliata>> sento una voce sconosciuta parlarmi.
<<Salve, dove mi trovo>> rispondo con voce debole.
<<È stata portata d'urgenza qui perché ha avuto un mancamento dovuto ad una sostanza che ha assunto>>
<<Che tipo di sostanza?>>
<<Della droga, ecstasy, il suo corpo essendo debole ha subito un reazione che la stava portando alla morte>>
<<Io non ho assunto niente di mia volontà, ho solo bevuto un tè che io ricordi>>
<<Allora signorina c'è solo una possibilità credibile, qualcuno voleva ucciderla, mi dispiace. La lascio sola qui fuori ci sono io suoi amici. Lì faccio entrare?>>
"Oddio, stavo morendo, A. Solo lui può essere stato, come ha fatto a introdursi in casa? Non capisco come ha fatto ad avvalermi il tè ho solo bevuto quella tisana ieri, non avevo molta fame, come ormai da un po'. L'ho lasciato raffreddare in camera di Jack e poi sono andata in bagno."
<<Si, li faccia entrare grazie mille>> dico al medico prima che esca.
Assorta nei miei pensieri capisco che A è entrato in camera dal balcone finestra mentre ero in bagno.
"Perché l'ho aperta, perché cazzo."
<<Ehi piccola Butterfly>> una voce anzi la voce che riuscirebbe a farmi stare sempre bene, mi risveglia dai miei pensieri.
<<Ehi che è successo, non ricordo proprio niente di ciò che accaduto prima di svenire>>
<<Eri con me piccola, stavamo parlando e sei svenuta tra le mie braccia>> si siede sul letto vicino a me e mi bacia la fronte.
<<A....è stato A. io non ho assunto nessuna droga, ieri ho bevuto solo un tè, l'avevo lasciato a raffreddare in camera tua prima di andare in bagno, la finestra era aperta ed è entrato da lì>> dico ai miei amici.
<<Quel figlio di puttana, se lo trovo giuro che lo uccido con le mie mani>>dice Jack stringendomi in un abbraccio.
<<Rimani con me per favore?>> Gli dico guardandolo negli occhi.
