Ed eccomi qui con un nuovo capitolo miei cari lettori.
Sarà intenso e con un lessico abbastanza movimentato ed esplicito 🫣allacciate cinture. Prima d'iniziare la lettura, lasciate una ⭐e qualche commento per supportarmi per favore. Grazie a chi lo farà.💙
Detto ciò buona lettura.
Capitolo 10
Sono le quattro di notte e non riesco a dormire, ho un vuoto nel petto che non riesco a mandar via, mi giro verso Jack e vedo che dorme tranquillamente, mi avvicino e gli sfioro il viso.
"E così bello che mi basterebbe avvicinarmi di poco per baciarlo"
Ma non lo faccio non mi godrei a pieno il momento per quanti pensieri negativi ho in mente.
Mi rigiro e rigiro nel letto facendo attenzione a non svegliarlo.
"E bello poter dormire con lui, sentire il suo calore contro la mia pelle."
Alla fine decido di alzarmi e andare in bagno. Entro, accendo la luce e mi guardo allo specchio e non riesco a riconoscermi.
"Dov'è finita la ragazza sorridente che ero un tempo?"
Lo sguardo mi finisce sulle lamette dentro il cassetto, ho promesso a Jack che non l'avrei rifatto ma non conosco altri modi se non questo per alleviare il dolore. Avevo smesso da tempo di tagliarmi e prima che le cicatrici scomparissero del tutto ce ne voluto di tempo. Dopo la morte di May questo era il mio modo per affrontare il dolore e ora che anche i miei genitori mi hanno lasciato non riesco a trattenermi.
Mi siedo contro il muro e inizio a farmi del male, man mano il sangue esce e la mia mente é sempre più vuota, non sento niente, dopo essermi ferita i polsi, scendo più giù nell'interno coscia e anche lì mi faccio del male. E come se tutto ciò che ho intorno é sparito.
<<Tay, piccola svegliati, ti prego>> sento una voce chiamarmi ma i miei occhi non ne vogliono sapere di aprirsi.
<<Tay sono io svegliati>>
"Jack? Lui è qui con me non mi ha abbandonato"
Apro di scatto gli occhi e incontro lo sguardo di un Jack terrorizzato e preoccupato.
<<Piccola, mi avevi promesso che non l'avresti rifatto mai più, perché vuoi farti del male, non posso vederti soffrire>> mi accarezza la guancia.
<<Mi dispiace, già quando é morta mia sorella alleviavo il dolore così ora mi sembra di essere ancorata di nuovo in quel limbo da cui non riesco ad uscire. Jack ora sono totalmente sola>> dico tra le lacrime.
<<Ehi ehi, non piangere, ci sono io con te, NON SEI SOLA chiaro. NON.SEI.SOLA>> mi asciuga le lacrime.
"Sapessi Jack, per ora la mia mente è un fottuto casino, non riesco a riconoscermi"
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The Darkness Love
RomanceUn amore fatto di pericolo, passione e adrenalina. Lei accendeva in me qualcosa che da tanto non provavo. Lui mi faceva provare emozioni mai provate prima Eravamo come due mondi che appena si toccavano entravano in collisione ma cosa accade se per...