10 -Revenge prepared-

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Şermin e Betul si recarono nella casa accanto alla villa.
«La moglie di Demir è davvero dolce. Vero?»
«Sì.»
Betul fissò il pavimento, massaggiandosi il mento con la mano.

«Mamma, ma chi era quella donna? Intendo quella accanto a...Fikret?»
Şermin aveva preparato il caffè e dei biscotti che portò in salotto.

«Vedi, tesoro, Mujgan era la moglie di Yilmaz, che era, in passato, il fidanzato di Zuleyha. Puoi immaginare che si odiavano a morte quelle due», spiegò Şermin sorridendo.

«Ed ora è la fidanzata di Fikret ed ha fatto pace con tutta la famiglia.»
«Hai capito bene, Betul.»
«Vedi cara, ci sono ancora molte cose che non sai. Fikret, molto tempo fa, aveva dichiarato a tutti di essere il figlio illegittimo di Adnan Yaman, tuo zio, ma Demir non l'ha presa molto bene. E da lì è iniziata una sorta guerra.» Proseguì Şermin.

«Dici davvero?»
«È ovvio, mia cara. Comunque, Mujgan ha iniziato a provare dei sentimenti per lui. Ma da quando ha scoperto che continuava a vedersi con la sua ex, e per altri motivi, è partita per Istanbul insieme a suo figlio.» Confessò.

«Ma il figlio è di Fikret? E quali altri motivi?» Continuava a domandare Betul.
«Certo che no, figlia mia.» Sua madre sgranò gli occhi scandalizzata.
Betul annuì.

«Riguardo agli altri motivi, Mujgan diceva di illuderla molte volte. Fikret non sembrava essere sicuro dei suoi sentimenti.
Poi si è venuto a sapere che la 'migliore amica' di Mujgan, e sua collega in ospedale, aveva una relazione con Fikret.»

«Ma quante cose sono successe in mia assenza? E chi sarebbe questa collega?» Betul continuava a fare domande e Şermin sospirava ogni volta.

«Umit. E ti dirò di più, hai presente Sevda, l'amante di tuo zio? Non ci crederai mai, sono madre e figlia.»
La madre batteva la mano sul ginocchio in continuazione.

«Oh cavolo. Quanti eventi interessanti. E...»
«E poi, Umit è stata l'amante di Demir, ed è rimasta anche incinta. Anche se Sevda è stata uccisa da Umit, e in carcere si suicidò.»

«Oh mio Dio... Ma tu come sai tutte queste cose?»
«Ho delle fonti, Betul», ridacchiò.

«A parte gli scherzi, non mi chiedi perché ho divorziato?» Betul comincia a farsi seria.
«Ma lo hai detto prima...»
«Mi è servito molto tempo, davvero molto. Sono arrivata qui con l'unico intento di riprendermi ciò che è nostro, mamma», sputò Betul.

«Cosa vuoi dire?»
«Intendo i nostri soldi, mamma!» Bisbigliò.
«Ma...» Sermin aveva l'aria confusa. Non aveva la minima idea di cosa aspettarsi.

«Ora che Demir ha due figli, tutta l'eredità andrà a loro. E a noi non rimarrà nulla.»
«E come vuoi procedere?»

«So io come fare. Ci dimostreremo sempre gentili. Faremo di tutto per guadagnarci la loro assoluta fiducia.
Non voglio far mancare nulla a noi due.» Borbottò Betul.

«D'accordo, allora.»
Şermin sorrideva soddisfatta.

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