The Avengers Saga

Episodio 14:La Perla degli Abissi

Sigla Iniziale

"Prendi la mia mano e portami lontano

Siamo Avengers tra sogno e realtà

Il potere dell'infinito è in noi

Noi siamo Infinity Avengeeeers

Viaggeremo tra Universi , Mondi e Terre Misteriose

Siamo Avengers Tutti per uno e uno per Tutti

Salveremo il mondo con la nostra amicizia e la nostra unione

Noi siamo Infinity Avengeeeeeers

Nell'Oscurità, sempre vincerà

Il Potere Infinity Avengers "

Nel profondo Oceano Blu un portale comparve dal nulla dal quale uscirono Evilmen, Il Cavaliere Oscuro e L'Amazzone Oscura

-Ok con il prisma ci è andata male, ma vedrete che questa volta avremo noi la meglio: disse Evilmen

-Non ne sono sicuro ultimamente stiamo collezionando solo fallimenti, forse stiamo sottovalutando gli Avengers: rispose il Cavaliere Oscuro

Evilmen si voltò con rabbia

-noi non stiamo sottovalutando proprio nessuno, loro sono deboli hanno avuto solo fortuna questa volta recupereremo

-quindi che ci facciamo nell'Oceano Infinito?: chiese L'Amazzone Oscura

-è semplice Diana, qui c'è un potente oggetto magico con il quale potremo diventare inarrestabili: rispose Evilmen

-ma non mi dire e che oggetto sarebbe?:chiese il Cavaliere Oscuro

-La Perla degli Abissi

-mai sentita: disse L'Amazzone

-ripartiamo vi spiegherò tutto strada facendo

La War Laugue si rimise in cammino , nel frattempo una piccola sirenetta aveva visto tutto e corse via fino ad arrivare a una grotta dove vi erano altre sirenette insieme a una sirena adulta

-Omnia, la War Laugue è qui, stanno cercando la Perla degli Abissi

-Oh no, dovevo immaginarlo che dopo il Regno della Fantasia avrebbero preso di mira L'Oceano Infinito

-che cosa facciamo?

Omnia alzò gli occhi decisa

-dobbiamo chiedere aiuto agli unici che possono aiutarci

Nel frattempo all'Avengers Castle Tony stava lavorando nel suo laboratorio , quando senti la porta aprirsi , L'Inventore si volto e sorrise

-Ciao cosa ci fa un bel ragazzo come te in questo tetro e lugubre laboratorio

Steve sorrise

-Sto cercando il mio ragazzo

-beh a guardarti deve essere un ragazzo davvero fortunato

Steve rise a raggiunse Tony , si scambiarono un dolce bacio e Steve gli mise le mani sul viso

-In realtà era una scusa per stare un po' con te, siamo talmente impegnati che non abbiamo mai tempo per stare da soli

-anche a me dispiace Steve, la vita di Eroi è dura per le persone innamorate

-già, non voglio però che ti senta trascurato, il mio unico pensiero sei tu, è che sono molto impegnato dato che ho anche lo S.H.I.E.L.D

-No, non assumerti colpe che non hai, sei il miglior agente dello S.H.I.E.L.D , hanno bisogno di te e io sto benissimo come vedi il lavoro non mi manca

Poi Tony abbasso lo sguardo e si mise a giocare con la zip della sua felpa