The Avengers Saga

Ep 8: Per Sempre Insieme (Stony Forever Parte 2)

Sigla Iniziale

"Prendi la mia mano e portami lontano

Siamo Avengers tra sogno e realtà

Il potere dell'infinito è in noi

Noi siamo Infinity Avengeeeers

Viaggeremo tra Universi , Mondi e Terre Misteriose

Siamo Avengers Tutti per uno e uno per Tutti

Salveremo il mondo con la nostra amicizia e la nostra unione

Noi siamo Infinity Avengeeeeeers

Nell'Oscurità, sempre vincerà

Il Potere Infinity Avengers

Era passata da una settimana da quella rottura, una settimana da quando non si parlavano, una settimana da quando non si vedevano e una settimana da quando stavano a pezzi.

Tony non mangiava, dormiva poco e quel poco che dormiva erano solamente incubi, ogni giorno si chiedeva se quella della foto non fosse davvero un malinteso e se non fosse stato così accecato dalla gelosia avrebbero potuto capirlo insieme. Ma se non era così e se Steve si rifiutava solo di ammettere i sentimenti che provava per Peggy?, per quanto Tony lo amasse poteva davvero sperare di competere con quello che è stato l'amore di una vita?

Ma Tony stava male, molto male, gli mancava Steve, voleva Steve, amava Steve e lo rivoleva con lui, ma tutte le volte che avrebbe voluto andare a parlargli l'orgoglio prevaleva convincendolo che doveva fare lui il primo passo.

Quella mattina come sempre Tony si svegliò con gli occhi gonfi dal pianto, si vestì e andò alle Stark Expo, aveva ripreso l'abitudine di andarci e a stare sempre meno all'Avangers Castle .

Gli affari andavano più che bene ma Tony ogni momento libero lo usava per guardare una foto che ritraeva lui e Steve mentre quest'ultimo disegnava e lui appoggiato alla sua schiena faceva una delle sue ricerche al computer.

Sorrideva e piangeva davanti a quella foto e la baciava ogni istante in cui la teneva in mano, dio quanto gli mancava.

Da quando era tornato alle Stark Expo continuava ad evitare Pepper e Rhodey, il gesto avventato di lei che aveva portato alla fuga di Steve e la evidente ignoranza di lui del tentativo di infedeltà della fidanzata gli provocavano un disgusto che gli impediva di parlargli e ciò che lo faceva infuriare come una bestia era l'ignoranza di lei a quella distanza.

Steve non stava certo meglio, non gli era più possibile stare in un letto senza Tony al suo fianco, gli mancava abbracciarlo, stringerlo e accarezzarlo; dare conforto a Tony provocava felicità e piacere a Steve.

Non poteva spiegarsi come una serena e spensierata gioia e un amore che si stava coltivando ogni giorno più del precedente, fosse stato distrutto all'improvviso.

Era ferito da Tony nel vedere il bacio che si stava dando con Pepper, possibile che gli ci era voluto così poco tempo per rimpiazzarlo? Ma dall'altro non poteva biasimarlo del tutto, odiava se stesso per non saper spiegare la questione dell'orologio, che era sicuro di non averlo più da mesi.

Aveva provato a contattare Sharon ma non aveva mai risposto.

Ma tutto risultò in secondo piano di fronte alla cosa più importante, Tony, gli mancava Tony, gli mancava l'amore della sua vita.

Nessuno, Steve non aveva amato neanche Peggy come amava Tony.

Aveva passato molto tempo a realizzare quel che provava per Tony, prima non facevano altro che litigare