1. Provini

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Fare i provini per un ruolo da attrice per Claudia significava tentare la fortuna e realizzare il sogno che aveva fin da bambina. Non che lo studio della filosofia non la appagasse ma sentiva di dover soddisfare il bisogno che aveva la Claudia bambina, la Claudia attratta dal cinema, dai film e dagli attori che recitavano. E così si era convinta in un giorno di fine marzo dopo un esame, passato con il massimo dei voti sulla filosofia della storia a mandare il provino per il cast di un professore 2. La mail di risposta non era tardata ad arrivare e infatti sei giorni dopo le veniva richiesto di presentarsi a Roma il 30 aprile e di portare alcune foto che sarebbero state utili per il provino. Era così agitata che seguire le lezioni durante il mese di aprile era diventata un'impresa, il suo pensiero era finalizzato soltanto alle battute che le erano state mandate e che doveva imparare. La serie tv l'aveva vista insieme alle sue amiche e compagne di università, e pensare che sarebbe potuta diventare parte del cast le metteva un po' i brividi, ma alla fine erano brividi di entusiasmo e lei questo lo sapeva bene.

30 Aprile, Roma
Pov Claudia
Ed eccomi qui, appena scesa dal treno in stazione Roma Termini pronta a recarmi con un taxi nel luogo dove svolgerò i provini. Durante il tragitto non faccio altro che riguardare le foto che ho portato, chissà se saranno quelle giuste. Le battute neanche le ripeto, è da ieri sera che non le ricordo ma so per esperienza che questa è tutta colpa dell'ansia, come mi succede il giorno degli esami universitari.
Le riguardo un ultima volta e poi le inserisco nella cartella dove ho scritto il mio nome con un pennarello come richiesto dalla commissione.

 Le riguardo un ultima volta e poi le inserisco nella cartella dove ho scritto il mio nome con un pennarello come richiesto dalla commissione

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Dopo aver atteso circa quattro ore è il mio turno, prendo un bel respiro ed entro nella sala

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Dopo aver atteso circa quattro ore è il mio turno, prendo un bel respiro ed entro nella sala.
C:"buongiorno"
Com:"buongiorno a te Claudia, presentati un po'"
C:"sono Claudia Angelis, ho 20 e studio filosofia sempre qui a Roma"
Com:"bene, una filosofa vera ci può fare comodo nelle riprese. Perché sei qui?"
C:"è un sogno nel cassetto che custodisco da quando ho memoria e penso sia arrivato il momento di tentare la fortuna e rendere reale questo sogno"
Com:"perfetto, ricordi il copione che ti abbiamo inviato?"
C:"sisi"
Com:"a te la scena"
E così senza un minimo di esitazione inizio a recitare il copione che ho imparato a memoria e che stamattina pensavo di non ricordare. Noto i commissari applaudire al termine della recitazione e sono così tanto emozionata che una lacrima mi riga la guancia destra, è una lacrima di gioia però.
La risposta mi arriverà tramite e-mail tra due giorni per cui torno in stazione e prendo il treno per tornare a casa che dista più o meno un'ora e trenta e decido di impiegare il tempo per leggere alcune pagine dell'interpretazione dei sogni di Freud.


CIAO A TUTTI RAGA, IO SONO UN' APPASSIONATA DI UN PROFESSORE E DI DAMIANO GAVINO E MI ANDAVA DI SCRIVERCI UNA STORIA.
SPERO VI PIACCIA, FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE 👨🏻‍🏫♥️

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