19. 16 Novembre

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Pov Damiano
Un messaggio mi sveglia nel cuore della notte, proprio notte non direi visto che appena accendo lo schermo noto che sono 00:00, e la maggior parte della gente a quest'ora è fuori a divertirsi. È Claudia che mi chiede se posso andare a casa sua perché ha un problema ed è urgente, spero che non le sia successo niente.
Infilo velocemente i jeans che avevo abbandonato sulla sedia, lascio la maglia bianca del pigiama, indosso velocemente le dottor Martens e prima di uscire prendo il giubbotto pesante che fuori fa freddissimo.
L:"Dami dove stai andando?" Chiede Lea che sta seguendo una serie tv sul divano
D:"da Claudia, dice che è urgente"
L:"vengo con te" dice Lea prendendo un giubbotto  dall'attaccapanni  per poi rivolgermi un occhiolino
Scendo le scale velocemente e appena apro il portone ti ritrovo claudia davanti a me, ma che ci fa qui?
C:"Tanti auguri" dice sorridendo per poi porgermi un sacchetto da cui estraggo un maritozzo
D:"per me?" Chiedo e lei annuisce mentre estrae dalla tasca del suo giubbino una candela che posiziona sul maritozzo e un accendino per accendere la candelina
L:"te dobbiamo cantà a canzone o te basta così?"
D:"mi basta così" dico super emozionato
Soffio sulla candelina e abbraccio claudia quasi fino a soffocarla mentre il mio cuore esplode di gioia
D:"grazie" le sussurra all'orecchio per poi darle un bacio
D:"ti amo" le bisbiglio a bassa, ed è la prima volta che lo dico a lei ma anche la prima volta che lo ammetto a me stesso
C:"anche io, tanto" afferma lei stringendomi un po' più forte
L:"vabbè comunque mo che famo? Stamo sopra oppure ce famo un giro?"
D:"tu lo sapevi"
L:"oh sì che lo sapevo, me lo aveva confessato qualche giorno fa la tua dolce metà" io e claudia arrossiamo a quell'appellativo dato da mia sorella, è tutto così strano ma allo stesso tempo bellissimo.
D:"mentre voi decidete che fare io me magno er maritozzo" dico ridendo mentre mi siedo sulla mia vespa parcheggiata sotto casa
D:"nun me guardate così, non ve ne do neanche un piccolo pezzo" affermo ma in realtà sto già dividendo il maritozzo per poi porgerne un pezzo a Lea e claudia.
Alla fine abbiamo optato per andare al bar vicino casa e prendere una bella cioccolata calda e claudia ha dormito da noi, nel letto insieme a Lea. La colazione è stata la parte migliore, i miei erano più imbarazzati di claudia e l'hanno pressoché bombardata di domande sulla sua laurea in filosofia
D(Daniela, mamma di Damiano):"e quindi sei al terzo anno di filosofia, bravissima!"
S(Simone, Papà):"e come mai hai scelto proprio filosofia? Anche a me piaceva molto alle superiori"
C:"perché il mio prof di filosofia me l'ha fatta amare e in più secondo me permette di avere un proprio pensiero senza farsi influenzare dalla massa"
D:"sei meravigliosa"
L:"vabbè mamma adesso basta stressare claudia, anzi, perché tu e Damiano non andate a fare un giro?"
S:"si infatti, andate al cinema, c'è un film stupendo che vi consiglio di vedere"
D:" a me farebbe piacere restà a casa, ce state cacciando?"
C:"Dai damiiii" dico tirandogli un po' la manica della maglietta blu che indossa
C:"andiamo al cinema ti prego"
S:"alle donne non si dice mai di no mio caro"



Pov Claudia
In realtà l'idea di portare Damiano fuori è stata mia e di Lea perché abbiamo deciso di organizzargli una festa a sorpresa e per questo lui non può stare in casa.
Mentre siamo al cinema a guardare il film orribile consigliato da Simone, il papà di Dami, posto delle storie per fare gli auguri a Damiano.

@claudiaangelis stories

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