Un bacio... diverso

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<Jake! Jake, aiutami non respiro! Jake! Aiuto! > e se n'era andato davvero, il mio Jake se n'era andato... per una cavolata, che scrissi nel mio diario, avevo sbagliato data. lui pensava che io pensassi a Havery quando stavamo insieme. Tutta. Colpa. Di. Una. Cazzo. Di. Data. Sentii una voce chiamarmi, ma non riuscì a riconoscerla, poi mi svegliai di soprassalto, Jake era davanti a me mentre mi guardava spaventato, per poi sussurrarmi a un filo dalle mie labbra < Fiorellino, ci sono qui io a proteggerti, sempre e per sempre, sarò sempre qui, non me ne vado.> e poi mi baciò le sue labbra al mattino sono più morbide del pomeriggio... forse perché non le tartasso di baci? Vabbè comunque è bello baciare il mio ragazzo, quindi decisi di baciarlo di nuovo, ma questo bacio fu diverso dagli altri, ben si aprii leggermente le lebbra e lasciai che la lingua di Jake si intrecciasse con la mia, fu un bacio lento, appassionato, quando ci stammo gli sussurrai all'orecchio < Ti amo, Jake Sullivan, ti amo più della mia vita> <Madeline Brown, se ti dicessi che io ti amo due volte quello che mi ami tu?> disse con voce spezzata per i sussulti che gli provocai mentre gli baciavo l'incavo del collo. <Madeline Brown,stai giocando sporco!> disse prima di invertire le nostre posizioni, ora ero io sotto e lui sopra, lo presi per la catenella ha al collo e lo attirai a me per dargli un bacio, lui mi prese per i fianchi e mi alzò. Ci addormentammo così, io sopra di lui, con la mia mano appoggiata sul suo petto nudo e la sua mano sulla mia spalla nuda. Eravamo finalmente io e lui, eravamo un noi.

Un amore inaspettatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora