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Dopo gli allenamenti io e hector siamo tornati a casa ed eravamo abbastanza tranquilli sul divano a guardarci un film finché non mi inizia a suonare il telefono

"hector guarda chi è" dico
"gavi" dice
"passa qui" dico prima di ricevere il telefono tra le mani

chiamata in arrivo
gavi🤍

ei piccola fort
ei unico gavira che conosco
senti stasera fatti trovare pronta alle 20
ok dove mi porti?
sorpresa vestiti elegante ma non troppo
mh vedrò cosa riesco a fare
viene anche pedri purtroppo
sara una serata molto lunga per me allora
smettila e preparati che tra mezz'ora siamo lì
vabene corrooo

chiamata terminata

"MAMMAA" urlo
"dimmi amore" mi risponde venendomi in contro
"stasera non ci sono a cena vado fuori con pablo e pedri" dico
"oh che peccato c'era lamine con noi"
"non importa meglio così vado a prepararmi che tra poco arrivano" dico mentre vado in camera e scelgo come vestirmi, mi metterò un semplice vestito bianco e una giacca sopra, mi trucco normalmente e sento suonare alla porta così scendo di corsa cercando di non cadere dati i tacchi e mi ritrovo davanti i miei uomini

"ma ciaoo" esclamo mentre gli abbraccio
"ciao bella" dice pedri
"se dici bella non sa se è il nome o se è bella lei devi specificare" riferisce gavi a pedri
"allora, ciao bella di nome e di fatto" e si mettono a ridere
"cazzate a parte andiamo?" chiedo
"si andiamo" e lì prendo ad entrambi a braccetto
"ciao mamma ciao papà, ciao hec" dico prima che i diretti interessati rispondono

fuori nel vialetto incontriamo lamine che sta andando in casa e saluta i due ragazzi e cerca di salutarmi ma non rispondo e tiro dritto verso la macchina.

"non sono gelosa" dice pablo cercando di imitare la mia voce
"non sono gelosa sono solo incazzata" dico
"comunque io non ci ho capito nulla di sta storia quindi raccontami" dice pedri
inizio a raccontare e nel mentre ride
"non ci credo ti piace lamine yamal" esclama il moro
"no no è no mi fa pena" dico
"convinta te" dice prima di scendere dalla macchina

Entriamo nel ristorante e ordiamo i piatti, abbiamo parlato tutta la serata ridendo e scherzando, abbiamo anche deciso di andare in discoteca visto che loro domani mattina non avranno allenamento così come mio fratello e lamine.
Ci siamo diretti a casa mia perché dovevo cambiare vestito visto che quello che avevo non era comodissimo per ballare, arrivati abbiamo trovato i due sul divano

"ciao, mamma e papà?" chiedo
"sono usciti a prendere un gelato" dice hector
"perché siete già qui?" chiede
"andiamo in discoteca"dice pedri
"vabe non vi interessa quindi vado a cambiarmi" dico salendo le scale mentre i due mi aspettano sotto
ho messo un semplice tubino molto corto nero brillantinato con dei tacchi neri e sono scesa di corsa sotto
"guarda che domani hai scuola" dice hector
"no c'è sciopero sennò non sarei andata" dico ovvia
"ok ciao" dice
"ciao" dico mentre usciamo

Ci siamo diretti alla discoteca e subito dopo al bancone degli alcolici, lo so che non dovrei bere ma la vita è una quindi ne approfitto.
Ho preso solo due bicchieri di gin lemon in un ora e poi mi sono fermata e sono andata in pista con i due ragazzi, dopo poco ho sentito delle mani toccarmi i fianchi mi sono girata ed era lamine.
"che ci fai qui?" chiedo
"non è importante ora balliamo" dice

probabilmente per colpa del alcool mi sono messa a ballare con lui sempre di schiena almeno finché non mi ha girato dal polso e si stava avvicinando un po' troppo pericolosamente alle mie labbra e si stavano per incontrare ma si è tolto a pochi centimetri.
Rimasi lì come una scema a fissarlo ma per fortuna pedri arrivò in mio soccorso

"bella non ti trovavo che stavi facendo?" chiede urlando per sovrastare la musica
"nulla mi ha raggiunto lamine" dico indicandolo e pedri fa una faccia confusa ma non ci do troppo caso.
Verso l'una pedri e gavi tornano a casa in macchina e io vado a casa con lamine e poi lui andrà a casa sua.

Mentre camminiamo lo vedo chiamare un uber ma lo blocco
"vuoi fare una pazzia?" chiedo
"dipende" dice
"andiamo a piedi" dico
"ma sei pazza da qui a là ci vuole almeno un ora a piedi" dice guardandomi confuso
"ma dai te corri per 90 minuti e ora ti rifiuti di camminare per un oretta?" chiedo sfidandolo
"non è questo il punto però potrebbe succedere qualsiasi cosa a due 16enni all'una di notte per strada" dice
"dai non succederà nulla" dico
"mh ok dai" dice e allora ci incamminiamo e strada facendo parliamo del più e del meno nonostante non lo sopportavo in quel momento mi sentivo capita.

"quindi la tua prima volta è stata a casa mia nel letto di mio fratello mentre lui era nella mia stanza?" chiedo ancora sconvolta mentre lo tengo sotto braccetto
"proprio così la tua invece?" chiede e io lo guardo confusa
"guarda che non scherzavo quando dicevo che non l'avevo mai fatto" dico
"pensavo fosse tipo una scusa da usare davanti a tuo fratello" dice ridendo
"nah non perdo la mia dignità a 16 anni" dico
"la mia è stata un errore ceh non ero proprio pronto" dice
"contenta di non essere ancora pronta" dico mentre appoggio la mia testa sulla sua spalla

Inizio ad avere un po' di freddo ma faccio finta di nulla, lamine però mi porge la sua felpa nera e inizialmente non accetto ma insiste.
"nono grazie" gliela ridò
"dai fa freddo" dice
"e poi te?" chiedo
"io sto bene" dice
"no non posso accettare" dico
"insisto" continua e così cedo e me la infilo
"grazie".

Siamo davanti alla soglia di casa mia finalmente dopo 1 ora buona anche se il tempo è volato, lamine mi saluta e fa per andarsene ma lo blocco dal polso.

"resta" dico
"no tranquilla tanto non dista molto casa mia" dice
"no yamal veramente resta non ti lascio andare da solo per mezz'ora" dico
"non posso accettare però veramente grazie" dice
"veramente resta e poi se mia mamma scopre che ti ho lasciato andare a piedi fino a casa tua mi ammazza" dico
"poi i miei stanotte non saranno a casa e torneranno il pomeriggio quindi no problem" continuo
"va bene ma non montarti la testa eh" dice ridendo
"sia mai il contrario" dico mentre apro la porta della casa

entriamo silenziosamente per non svegliare hector e saliamo in camera dove inizio a prendere le lenzuola per il divano letto che ho in stanza
"dove vuoi dormire sul divano-letto o letto?" chiedo
"divano" dice e io mimo un ok con la mano
"allora ti presto qualcosa per dormire ma non ho maglie di hector e non mi va di andare di là quindi ti darò solo il pantalone della tuta" dico e lui annuisce
Io invece mi tolgo i tacchi mettendoli nella cabina armadio e successivamente scelgo il pigiama, prendo quello di victoria secret lungo a strisce rosa perché quello di topolino mi sembrava un po' imbarazzante.
Prendo il pigiama e vado in bagno dove mi sono struccata e cambiata, sono sicura che mi pentirò di stare struccata davanti a lamine ma ora non riesco a pensare lucidamente.
Esco dal bagno e metto i vestiti nella cesta delle cose sporche per poi mettermi a letto mentre lamine e seduto a guardare il telefono
"notte yamal" dico girandomi
"notte bel" dice posando il telefono e stendendosi "sei stupenda da struccata" mi dice e non rispondo ma mi limito a sorridere consapevole che domani mattina mi pentirò di tutto e mi odierò per questo.

io&te/lamine yamalDove le storie prendono vita. Scoprilo ora