io&te/lamine yamal

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un nuovo destino, un altro vestito ma lo stesso viso di quando eri mia...

LAMINE
Notti insonni sono quelle che passo nell'ultimo periodo, la storia con bella non è andata bene.
Abbiamo nuovamente litigato e non ci parliamo da una settimana, lei mi ha provato a chiamare più e più volte ma il mio orgoglio mi ha sempre frenato dal risponderle.
Mi sento uno schifo per questo, non voglio risultare un bambino ma c'è qualcosa che mi frena nonostante io voglia sempre starle più vicino.
Lei è costantemente con mia sorella e quindi mi risulta difficile tenere a bada l'orgoglio, i ragazzi mi hanno detto più volte di dirle cosa provo, ma io ho sempre smentito le voci dicendo che non provavo nulla, mento costantemente ai miei amici, non devono saperlo almeno per il momento.
Mentre penso mi sto preparando per la cena a casa nostra proprio con la famiglia Fort.
Mi sono messo una tuta celine blu e sono sceso di sotto per aprire la porta agli ospiti, nessuno sa che io e bella abbiamo litigato così abbiamo deciso di fare finta che vada tutto bene, apro la porta e mi ritrovo felicia che saluto con due baci sulle guance e alvaro con una stretta di mano, hector con uno schiaffo sulla schiena e bella, restiamo un attimo fermi a guardarci e con calma mi avvicino per darle un bacio sulla guancia
"ma ciao amore miei!" esclama vedendo keyne e mercedes

Intanto vado a sedermi vicino ad hector
"come va fratello?" mi chiede
"tutto apposto" rispondo
Parliamo di un po' di tutto e dopo circa una ventina di minuti ci raggiungono tutti a tavola per mangiare, caso vuole che c'era solo il posto accanto a me libero e bella era l'unica in piedi, con una faccia svogliata viene a sedersi accanto a me.
"segno del destino" sussurro
"sarà" dice lei con fare menefreghista nonostante io sappia che come me muore dalla voglia di tornare come prima

"allora voi quando vi mettete insieme?" ci chiede mia mamma e a bella va quasi l'acqua di traverso
"no siamo solo buoni amici niente amore per adesso" dice avvicinandosi a me
"non ho mai visto un attrice più brava di te" dico senza farmi sentire dagli altri e lei fa un sorrisino.

Abbiamo passato il resto della serata ad ignorarci ma mi sono sentito vuoto, ho sentito il mio cuore spezzarsi quando andando su instagram ho visto la storia di bella con un ragazzo di cui non so il nome.
Potrebbe essere chiunque anche su cugino ma la mia mente mi portava alla sua immagine con questo ragazzo moro.
Penso che sia stato lì quando ho capito che bella e l'unica donna che voglio più di qualsiasi cosa, e lei che mi completerebbe le giornate, e lei che mi consolerebbe e sarebbe la prima a sostenermi, nonostante tutto sarà la prima a essere orgogliosa di me.

_______

Sono passate due settimane e non riesco più a stare senza di lei, mi sento vuoto.
Appena sono uscito da allenamento mi è venuta un idea che non avrei mai fatto per nessuna ragazza, mi sono fatto mezza barcellona solo per arrivare a casa di bella e dirle quello che provavo, ne valeva la pena rischiare, ho messo la musica nelle cuffiette e mi sono incamminato a passo svelto verso la casa della spagnola.
Dopo un'ora e mezza di camminata sotto la pioggia, sono davanti a casa della spagnola, bagnato fradicio ma sicuro di quello che sto per fare, la chiamo e dopo un paio di squilli risponde

"dimmi" dice dall'altra parte del telefono
"scendi" dico e stacca, sento da fuori fare un riletto e rido aspettando fuori dalla porta.

BELLA

"scendi" e lui fa cosa che sento dall'altra parte del telefono nel bel mezzo di un pomeriggio piovoso.
Tiro un riletto della felicità e corro a mettermi le scarpe per uscire, sono in pigiama ma non mi importa.
Corro giù per le scale assicurandomi che non ci sia nessuno a casa e vado davanti alla porta, mi fermo un attimo e faccio un gran respiro, apro la porta e lui vedendo la mia figura fa un sorriso.

"dimmi yamal" dico seria
"bella io non ce la faccio più non so come affrontare le giornate, mi sono fatto mezza barcellona a piedi solo per dirti 3 parole del cazzo e non so nemmeno se è reciproco" dice mentre la pioggia ci bagna ma non è questo il problema adesso
"dimmelo lamine" dico sicura
"io ti amo" mi dice con sicurezza e sorrido
Basta quello per far incontrare le nostre labbra bagnate dalla pioggia, le nostre lingue danzano all'unisono, le mie mani vanno tra i suoi capelli e le sue sono ben salde sui miei fianchi.
"ti amo anche io lam" dico appena ci stacchiamo facendo incontrare i nostri sguardi
"facciamo una cosa" dico e annuisce
"frequentiamoci ma teniamolo per noi e se si fanno serie le cose lo renderemo pubblico" dico
"vabene" mi ribacia
"non sai da quanto volevo farlo" ridiamo

Lo faccio entrare in casa per cambiarsi e mettersi qualcosa di asciutto, e prima che tornino i miei con hector lui chiama il suo autista e se ne va lasciandomi a casa con un bacio delicato sulle labbra.

Ciaoo
Sono tornata! cercherò di pubblicare con regolarità ma non vi prometto nulla, rispetto alla storia che sto scrivendo di dusan vlahovic questa avrà un ritmo un po' più lento.
Comunque io già li amo, al prossimo capitolo!💜