Un giorno di tregua(forse)

14 5 0
                                    

Pov:Leonard

Katherine è dolcissima sento che le sue intenzioni sono sincere,mi dispiace solo che sia diventata un vampiro e che il suo amico gli abbia messo un paletto nel cuore. Mi dispiace che pensi che la stia manipolando,non è così non lo farei mai,lei Neanche mi tradirrebbe

Pov: Katherine
Leonard è assorto nei suoi pensieri,chissà a cosa starà pensando,sto pensando ad un piano per vendicarmi dello scherzo di prima, niente di mortale perché mi serve ancora per il mio piano ma comunque una cosa crudele,mi devo impegnare,ci deve essere una soluzione,spero di non avere la faccia da maniaca sarebbe stato troppo evidente. Eravamo in silenzio da dieci minuti iniziava ad essere imbarazzante quindi decisi di rompere il ghiaccio giocando ad obbligo o verità. Leonard acconsentì subito gli piaceva quel gioco. Insistetti per iniziare io mi serviva sapere la sua più grande paura per lo scherzo.
-Obbligo o Verità?
-Verita my lady
-Da dove viene questo soprannome?
-È questa la tua domanda?
-No
-Bene cosa vuoi chiedermi?
-Qual è la tua paura più grande?
-Che cos' hai in mente stronzetta
-Ehy!
-Stavo solo scherzando
-Che scherzo divertente
-Vabbè dai andiamo a dormire
-Non se ne parla necessito di una risposta stiamo giocando ad obbligo o verità
-E va bene,hai vinto
-Avevi dubbi,io vinco sempre
-Stai zitta Katherine e non ti vantare
-Ahaha,spiritoso
-La mia paura più grande è... L' acqua
-Ti capisco io ho paura delle api
Non era vero,non avevo paura di niente,ma doveva crederci cosi che quando la avrei tradito avrebbe provato a difendersi con un alveare ma non avrebbe funzionato perché a me le api non fanno né caldo né freddo. Comunque sapendo la paura di Leonard potevo preparare la vendetta perfetta allo.scherzo che aveva fatto. Le mie riflessioni vennero interrotte dalla voce di Leonard che mi chiedeva Obbligo o verità?
-Obbligo
-Okay
-Allora cosa devo fare
-mh... Devi darti uno schiaffo e dirmi che sei brutta
-Cosa ma non è vero! Io non sono brutta
-È questo il bello
-Okay ma posso non tirarmi lo schiaffo?
-Solo perché sei tu
-Bene,io Katherine Pierce sono la donna più brutta del pianeta terra
-Bravissima
Stavamo parlando e chiaccherando quando improvvisamente sentiamo un rumore,usciamo terrorizzati e un po' sorpresi pensavo di essere solo nel bosco,mi sporsi dalla tenda e.vidi una vampira bionda ero Caroline,non mi aveva ancora visto ma se lo avesse fatto avrebbe fatto saltare il mio bellissimo piano. Spiegai a Leonard la situazione,lui uscì dalla tenda e si presento a Caroline
-Ciao cosa la porta qui?
-No,il mio amico Tyler si è perso nel bosco
-Ah! Posso aiutarla lei è davvero incantevole
-Caroline
-Piacere Leonard
-Bel nome
-Lascia che la accompagni in cerca del suo amico
-Mi farebbe molto piacere
Leonard è stato bravissimo,si sono allontanati e alla fine non è riuscita a scoprire che sono ancora viva. Forse qualcosa di utile c'è in lui,ma questi sono solo dettagli. Uscii dalla tenda e vidi un' ombra dietro gli alberi era di un bellissimo ragazzo dimostrava 18 anni io ne avevo 17 quando sono diventata vampiro quindi potevo manipolarlo un po'. Mi avvicinai,lui mi squadrava come se fossi l'essere più bello al mondo,poi alzò gli occhi al cielo verso la luna e disse:"Devi essere gelosa! Ecco l'esemplare piú bello al mondo",gli chiesi come si chiamasse lui balbettando mi disse che si chiamava Henry Stratofile,mi presentai piacere Henry sono Katherine Pierce.
-Katherine... Il tuo nome si addice perfettamente alla sua bellezza sei l' essere più bello che ho visto sulla terra in sessanta anni
Non riuscivo a capire come faceva ad avere almeno sessanta anni e a sembrare un diciottenne
-Tu,tu sei un vampiro. Gli azzardai a chiedere
- Si Katherine sono un vampiro
-Non preoccuparti anche io lo sono ma quanti anni hai esattamente?
-78
-Sei molto giovane io ne ho 560
In quel momento arrivò Leonard e vedendo Henry mi chiese chi fosse quest' individuo io gli raccontai della sua apparizione,lui gli sorrise e mi chiese di aiutarlo ad insegnare al nostro ospite cosa significa essere ospitali,io gli sorrisi per acconsentire Henry era sollevato di non essere stato giudicato,si notava e non poco.
Se avrei manipolato anche lui?
La risposta era ovvia! Lo avrei fatto sicuramente,un vampiro in più non avrebbe fatto male al mio piano.

Fine quarta parte

Cosa succederebbe se Katherine Pierce non fosse morta?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora