S.A. StolasXBlitz: Vita eterna

Capitolo 3.91 - Equivoci

Quella mattina Stolas rimane a dormire tranquillo vicino a loro ogni tanto si svegliava per attaccare il telefono in faccia al tizio che continuava a chiamarlo. Blitz era infastidito dalla cosa, ma per il momento lascia perdere, sperava solo che facesse qualcosa per farlo smettere.

Stolas, ad un certo punto, era talmente esasperato che si ritrova a rispondere

-Che c'è stavolta?.. -

Blitz era incuriosito dalla conversazione, in suo soccorso arriva il volume del telefono del gufo, un po' più alto del solito, dall'altro capo del telefono si sentiva la persona parlare

-Stolas! Finalmente rispondi! Ti sto cercando di chiamare da un ora! Vieni sulla terra? -

-Mhh.. per fare cosa stavolta?.. -

-Beh ho bisogno di una mano! Sono sempre solo quassù e mi annoio! -

Il gufo, esausto, fa un verso rassegnato

-E perchè proprio io? -

-Perchè tu sei il mio principino preferito! -

La frase era detta con il tono più equivoco che potesse esistere, per fortuna Stolas, a parte un tic nervoso all'occhio, non fa una piega

-Seh seh..cosa ti serve? -

-Uffa, come sei noioso... Beh... Diciamo... -

Inizia ad elencare ciò che gli serviva, incolpando un lavoro che, appena sentito pure da Blitz, poteva capirsi perfettamente quanto fosse una palese scusa per avere lì il gufo. Esordisce con la frase finale, che distrugge qualsiasi fosse la sua aspettativa

-E sai che non mi piace stare da solo! -

Dopo quella Stolas gli chiude nuovamente il telefono in faccia, tornando tra le coperte, abbracciandosi il suo Imp come fosse un peluche. Il tempo passa, per un po' non richiama, quando suona il telefono di nuovo è passata una mezz'ora e a chiamare non è più lo stesso di prima.

-Giuro che prima o poi butto il telefono dalla finestra. -

Sbuffa affranto, rispondendo

-Pronto? -

-Stolas... Caro il mio principe Goetia. Non credevo avresti risposto subito~

Era un tizio probabile anche di rango più alto di lui, ma la chiamata non sembrava per i suoi interessi

-Che cosa vuoi?.. -

-Ho sentito che continui a rifiutare le richieste di aiuto di un tuo collega~

-Si.. e quindi?.. -

-Mi ha detto di chiederti di andare... Altrimenti si troverà qualcun altro~

-Mh.. facesse come gli pare -

-Ne sei convinto? Sai che poi inizieresti ad avere problemi anche tu, vero? -

-Si sì.. -

-Come ti pare Stolas... -

Il gufo attacca e si rannicchia di nuovo sotto le coperte, Blitz lo raggiunge, infilando la testa tra le sue piumi

-Dici che adesso smette di chiamare? -

-Spero.. -

Finalmente, per un giorno, smette, giorno in cui resta solamente a letto. Le giornate passano e tutto sembra tranquillo, il collega non chiama più Stolas e lui inizia a viverla meglio, fino ad una sera, in cui lui torna dal lavoro con dei fogli in mano. Blitz gli va incontro

-Ehy Stolas~

Nota i fogli

-Adesso hai anche i compiti a casa? -