In My Dreams || Taegyu [Italian Translation]

Capitolo 18

diciotto || danzando nella tempesta

𐐪𐑂

"Beomgyu hyung."

Gli occhi di Beomgyu si aprirono rapidamente mentre espirava con forza, per qualche motivo sentiva il battito del suo cuore battere troppo velocemente ed intensamente, facendogli sentire dolore al petto. Afferrandosi il petto, alzò lentamente lo sguardo e vide Taehyun seduto di fronte a lui con un sorriso deluso.

La pelle d'oca e la paura si diffusero in tutto il corpo del ragazzo dopo aver visto quel sorriso terrificante sul volto del giovane. Beomgyu era confuso, questo scenario era diverso dal solito. "Taehyun...?" Beomgyu sussurrò sentendosi la gola rauca.

Cazzo, in che razza di cazzata ti sei cacciato Beomgyu del sogno?, si chiese il ragazzo, mentre i suoi occhi tremanti si posavano su alcuni fogli sul tavolo, ma erano coperti dalle braccia di Taehyun e non poteva vedere cosa fossero.

"Beomgyu hyung." il tono del ragazzo era pieno di delusione e di rabbia, Beomgyu se ne accorse facilmente. Lui rimase in silenzio e tornò a guardare il biondo, che gli rivolse lo sguardo più vuoto che mai.

"Per quanto tempo continuerai a mentirmi?"

"Cosa?" Beomgyu inclinò la testa sentendosi confuso: mentire a Taehyun? Non ricorda di aver detto nulla di male l'ultima volta che ha visto il ragazzo.

"Mi stai mentendo continuamente! Dici che starai fuori solo per un'ora, eppure torni a casa alle due del mattino, cazzo! Che diavolo ti prende, hyung?"

Il sangue di Beomgyu si gelò mentre fissava Taehyun che improvvisamente gli urlava contro, era così confuso e fuori di sé da non riuscire a capire cosa stesse succedendo!

"Io... io non ti sto mentendo..." disse cercando di fare del suo meglio per capire la situazione.

"Mi stai mentendo proprio ora, è sempre lo studio eh? Lo studio sopra tuo marito! So perché... è per via di Kai, vero? Voi due state passando troppo tempo..."

"Ma che diavolo stai dicendo?!" Beomgyu fissò il ragazzo scioccato per aver ipotizzato lui e il suo migliore amico. Taehyun fece una risatina sarcastica, mentre lui scuoteva la testa e distoglieva lo sguardo.

"Taehyun-ah, ascolta, fidati di me quando ti dico..."

"No."

Beomgyu fissò il ragazzo, la preoccupazione gli stava lentamente salendo nelle vene, vedendo come Taehyun stava giocherellando con l'anello alla mano sinistra con uno sguardo dubbioso. "Sono passati mesi, hyung. Infiniti fottuti mesi in cui mi hai detto che andrà tutto bene. Andrà tutto bene!" disse con rabbia e alzò lo sguardo su di lui.

"Non posso fidarmi di te, Beomgyu hyung."

"Sì che puoi! Devi solo credermi, per favore!"

"Perché dovrei credere alle tue bugie? Ti sarai anche scusato, ma non sai mai se l'ho accettato davvero o no." Taehyun lo schernì e si alzò in piedi con aggressività, quasi facendo cadere la sedia dietro di sé. Beomgyu guardò spaventato il ragazzo che si dirigeva verso la porta e si alzò immediatamente per inseguirlo.

"Taehyun!"

"Taehyun, aspetta!" Beomgyu gridò disperatamente e allungò la mano verso il ragazzo, solo che lui scomparve lentamente come fumo, mentre l'intera stanza cominciava ad allargarsi. Il respiro di Beomgyu si fece troppo pesante, mentre stringeva il cuore dolorante e alzava di nuovo lo sguardo.