In My Dreams || Taegyu [Italian Translation]

Capitolo 4

quattro || la mia ispirazione

𐐪𐑂

Beomgyu era infastidito.

Quando aveva accettato l'offerta di rappresentare l'accademia Ito con altri quattro studenti, non aveva mai pensato che questo significasse andare a scuola in una fottuta domenica per incontrarsi con loro! Il ragazzo si arrabbiò quando cercò di trovare la stanza 553, non sapeva nemmeno che ci fosse un'aula con quel numero! Forse perché tutte le mie lezioni sono al piano inferiore, non al terzo piano!

Beomgyu ansimava e sbuffava mentre saliva al terzo piano. L'accademia Ito aveva un totale di tre piani, il che era davvero extra! Al centro c'era un grande cortile e il giardino dietro la scuola era mozzafiato. Tuttavia, Beomgyu si sentiva in colpa per gli studenti che avevano lezioni al piano inferiore e al piano superiore ogni giorno.

Voleva solo tornare a casa, riaddormentarsi e godersi i sogni che faceva su Taehyun. Se avesse saputo che far parte di questo gruppo gli avrebbe richiesto di svegliarsi alle 11 del mattino, avrebbe rifiutato! Mi chiedo quanto sarebbe stato carino Taehyun appena sveglio...

Beomgyu si scrollò rapidamente di dosso i pensieri sul rosso e cercò nel corridoio la classe 553. Dopo quelle che sembravano cinque ore, ma solo dieci minuti, Beomgyu aveva finalmente trovato l'aula.

Sentì delle piccole voci soffocate dall'altra parte della porta e si sentì un po' sollevato dal fatto di non essere così in anticipo da non trovare nessuno. Aprendo la porta, le voci si interruppero e si fece silenzio. Beomgyu rimase in piedi sulla soglia e fissò i ragazzi di fronte a lui. Due erano seduti sopra i banchi vicini, uno era in una delle poltrone con le cuffie addosso e uno era appoggiato al muro vicino alla finestra.

Beomgyu ansimò nervosamente e sorrise. "Salve." salutò educatamente gli altri ragazzi presenti nella stanza.

"Il famigerato Choi Beomgyu!" una voce attirò l'attenzione di Beomgyu. Vide un uomo che si dirigeva verso di lui con un ampio sorriso. Ah, deve essere Lee Heeseung. Beomgyu pensò tra sé e sé guardando il moretto che si avvicinava a lui. Heeseung era uno dei ragazzi popolari, ma non era snob, ricco o fastidiosamente maleducato. Era popolare grazie alla sua personalità estroversa e alla sua gentilezza. Per non parlare del fatto che i due erano in coppia per un progetto di chimica durante il secondo anno di Beomgyu.

"Heeseung, ciao." Beomgyu sorrise al ragazzo.

"Come va il tuo naso e quel quaderno? Scommetto che i tuoi vestiti hanno puzzato di succo d'uva per giorni." Heeseung lo prese in giro gettando un braccio intorno a Beomgyu, che sorrise goffamente. Aveva dimenticato che tutti sapevano dell'incidente del succo d'uva con il suo Taehyun.

"Beh..."

"Non importa, lascia che ti presenti gli altri membri del gruppo." disse Heeseung e trascinò Beomgyu per la stanza. I due si fermarono davanti al ragazzo che aveva le cuffie. Heeseung batté sulla scrivania per attirare l'attenzione dell'uomo, facendogli alzare lo sguardo.

Beomgyu non mentiva: quel ragazzo era incredibilmente bello, i capelli neri con meches bianche e blu, gli occhi affilati e il viso scolpito in modo straordinario. "Ok, Beomgyu! Questo è Xu Minghao." disse Heeseung mentre Minghao si toglieva le cuffie.

"È un piacere conoscerti Minghao, non ti ho mai visto in giro prima d'ora. Sei un junior?" chiese Beomgyu, allungando la mano davanti all'altro. Una piccola risatina sommessa lasciò le labbra di Minghao, che scosse la testa in senso contrario.

"No, sono all'ultimo anno." disse Minghao e accettò volentieri la stretta di mano di Beomgyu. "Ho principalmente lezioni di musica e corsi al terzo piano o fuori dalla scuola, quindi forse è per questo che non ci siamo visti in giro." spiegò. Un sommesso ronzio lasciò le labbra di Beomgyu che annuì alla spiegazione.