il culo di miriam non solo era molto rosso,la ragazza aveva difficoltà a sedersi e le bruciava molto .una volta che è stata congeda da dall angolo la ragazza era crollata sul letto sfinita. Erano le 3 di notte quando miriam si svegliò e la prima sensazione che sentì fu un forte pizzicore al sedere. Era a pancia sotto e aveva un leggero lenzuolo sul sedere. Sul comodino aveva la cena e il barattolo di crema speciale che Emy aveva spalmato sul sedere della ragazza. Miriam aveva il sedere nudo prese delle culotte e si mise una felpa andò in cucina dove il suo telefono era sequestrato e vide i messaggi di Giulia.C'era una foto effimera del culo della migliore amica. Era rossissimo con delle striscie e la descrizione diceva 2 ore di sculacciate di fila. La mattina seguente dopo che miriam è tornata da scuola emy piomba in camera sua molto arrabbiata:" SIGNORINA SEI IN GROSSISSIMI GUAI,SEI IN PUNIZIONE E NON PUOI USARE IL TELEFONO ". La ragazza saltò in aria " uffa mamma ero andata solo a controllare l'orario ". Controllare l'orario non significa mandare messaggi ai tuoi amici, hai disobbedito ad una punizione e avrai delle conseguenze naturalmente ". Emy portava una gonna corta e quando si sedette ai piedi del letto dalle sue cosce si intravedevano i reggi calze, la mamma si batte una mano sulle cosce e Miriam dopo tante proteste si fece mettere sulle ginocchia. Emy delicatamente abbassò i leggins insieme alle mutandine. Miriam non ci poteva credere a 16 anni prendere ancora sculacciate così attendeva il primo colpo come sempre le sue marachelle venivano punite con una sonora sculacciata
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La giusta punizione
Short StoryMiriam è una bella ragazza di 15 anni senza padre,la madre emy 40 anni per punire le sue marachelle adolescenziali deve ricorrere alle sculacciate portando la figlia sulle sue ginocchia per poi abbassargli pantaloni e mutandine e scaldargli il culo