-Felix's POV-Da quel pomeriggio, non sono riuscito più a guardarlo come prima.
Ho cercato in tutti i modi di ignorarlo e dimenticare ciò che è successo tra noi, anche se è impossibile rimuovere quel momento paradisiaco dalla testa.Non sono ancora riuscito a parlare con Jis, spero di farlo al più presto... non voglio nascondergli nulla.
Arrivato a scuola noto che è sul cancello dell'entrata ad aspettarmi. Mi avvicino a lui, salutandolo. Abbiamo inventato un nostro saluto personalizzato, dura un'eternità ma è veramente figo farlo.
"Come va lix?" Mi chiede lui.
"Bene dai..." Gli rispondo non molto sicuro di me.
"Tutto apposto? Sembri strano, è successo qualcosa?" Dice notando il modo in cui mi sono espresso.
"No no figurati. Sto bene."
Non finisce nemmeno di rispondermi che gli impongo, freddamente, di entrare in classe.
Forse non devo comportarmi così, non so che mi prende...
So solo che ho fatto una cosa sbagliata con una persona sbagliata.
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-Jisung's POV-Oggi Lix si comporta in modo strano...
Forse gli ho fatto qualcosa io? Non penso.
Continua ad ignorarmi e quando mi parla sembra farlo freddamente, come se effettivamente sia successo qualcosa.Non posso nemmeno obbligarlo a spiegarmi cosa succede, d'altronde.
Aspetterò. Quando sarà pronto mi dirà tutto. Almeno spero.Per tutta l'ora di matematica mi ha ignorato, ho cercato di mandargli dei bigliettini ma non ha risposto.
Solo nell'intervallo mi ha "parlato" rispondendomi solo con parole brevi come "sì", "no" e "boh", o semplicemente annuendo.
Non mi guarda nemmeno più in faccia.
A mensa gli chiedo spiegazioni, perché non ce la faccio più. È il mio migliore amico, e mi tratta così.In realtà dovrei spiegargli quella cosa, ma non credo sia il caso per ora, almeno.
Continuo a fissarlo durante alla lezione, anche se ho un unico pensiero in testa...
Lee Minho.Oggi l'ho visto in corridoio, quanto cazzo è bello?. È un peccato non avercelo in classe, sennò probabilmente passerei le mie giornate a guardarlo e a non seguire nulla della lezione.
Lo penso ad ogni momento della giornata, è come una droga.Quanto vorrei avere il suo numero... ma ho sentito che è fidanzato.
E credo sia etero...Quanto sarebbe bello starci assieme? Insomma, non solamente come una coppia. Anche solo vicino, magari mano nella mano...da soli...
Suona la campanella, che mi riporta alla realtà.
Devo pensare a Felix, il mio migliore amico, non ad uno stupido ragazzo popolare che probabilmente nemmeno sa che esisto. Spero che non sia così...È arrivato il momento di andare in mensa. Gli voglio parlare, voglio chiarire.
Ci sediamo in un tavolo, prendendo già il cibo, riponendolo nel nostro piatto.
Posizionandomi davanti a lui, inizio a mangiare, aspettando che uno dei due rompa il ghiaccio.
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-Felix's POV-Passo tutto il giorno a parlare a Jis nello stesso modo, e sembra essersi un po' distaccato.
Forse dovrei parlargli di quel pomeriggio con...O forse no, non è il momento giusto.
Fatto sta che a mensa non mi ha calcolato per tutto il tempo. Ho fatto proprio una cazzata.
Basta, è arrivato il momento di dirglielo.
"Jis, devo parlarti di una cosa." Dico sempre freddamente.
"Finalmente ti decidi a parlare... è tutto il giorno che mi rispondi male o proprio non lo fai."
Lo guardo, notando che è arrabbiato.
Non lo avevo mai visto così, forse ho fatto veramente una cazzata.
Non so nemmeno io cosa mi prende.
Faccio un respiro profondo.
"Lo so, scusa, ma è successa una cosa." Gli dico seriamente.
"Mh, di che si tratta?"
Aspetto qualche secondo prima di iniziare a raccontagli tutto ciò che è successo quel pomeriggio con il nostro professore di fotografia.
Mentre gli spiego la faccenda nei minimi dettagli, cambia continuamente espressione, da shockato a serio, da shockato nuovamente.
Finito di raccontare l'accaduto, non sa che dire. Rimaniamo zitti per un attimo, per poi riprendere a parlare.
"Felix, ma cosa... con il nostro professore poi."
"Lo so, ti prego non schifarmi, è successo tutto così frettolosamente..." Gli dico io, cercando di giustificarmi.
"In realtà non sono tanto sorpreso, dato che avevo già notato fin da subito il tuo sguardo da innamorato perso. Solo che non è una cosa normale, insomma, è il nostro insegnante." Ammette lui, mettendosi a posto con la sedia.
"Era cosí evidente? Cazzo..." Dico imbarazzato.
"E non eri l'unico ad essere visibilmente attratto da qualcuno... ho guardato anche lui e il modo in cui alcune volte si girava a fissarti... era impressionante. Ti stava letteralmente mangiando con lo sguardo Lix!"
Rimango basito da ció che mi ha appena detto il mio migliore amico.
Non pensavo che mi guardasse in quel modo, non lo avevo notato dato che distoglievo sempre lo sguardo appena si girava verso la mia direzione.
"Comunque, ti appoggerò sempre, poiché siamo migliori amici. Però devi promettermi di non cacciarti più in guai simili." Mi dice lui, accarezzandomi la mano, raccomandandosi.
"Si Jis, te lo prometto. Ti voglio bene, e scusa ancora per oggi."
Ci abbracciamo e continuiamo a mangiare."Avrei anche io qualcosa da dirti..." Inizia a dire lui, visibilmente imbarazzato.
"Di che si tratta Jisungie? Dai su, sputa il rospo!"
Si guarda attorno un paio di volte, prima di abbassare il tono della voce e avvicinarsi a me.
"Non dirlo a nessuno... ma credo che mi piaccia Lee Minho, il ragazzo della 4ªB..." mi sussurra all'orecchio.
"COOOOOSA??" Grido io incredulo, spostando l'attenzione dei ragazzi all'interno della mensa su di me.
Jisung mi tira uno schiaffo sulla testa, zittendomi.
"Lee Minho? Il ragazzo popolare? Jis ma che gusti hai..." Dico abbassando la voce anche io.
"Ma parli tu che sei innamorato perso del nostro professore, e sono io che non ho gusto nei ragazzi?!" Ride.
Effettivamente...Oggi non c'è il corso di fotografia, perciò ho deciso di uscire con il mio amico, avvisando ovviamente Heeseung.
Tanto è venerdì...
Giriamo come due scemi per 10 isolati prima di arrivare in centro città. Cerchiamo subito un bar in cui rifugiarci dal caldo, dato che fanno 30° a metà settembre.
Decidiamo di iniziare a bere del soju, giusto per concludere in bellezza la giornata.Dopo questa serata ho scoperto che Jis non sa reggere per niente gli alcolici, perché dopo il secondo shottino, ha iniziato a ridere come un matto, per un motivo ignoto.
Anche io successivamente mi sono reso conto che non ero più tanto lucido.
Nel frattempo, ridendo come due matti, non ci siamo accorti di chi è entrato nel bar.
Solo dopo pochi minuti lo abbiamo riconosciuto; era Minho.Insieme a qualcun'altro, che evidentemente eravamo troppo ubriachi per riconoscerlo.
Iniziano a fare i karaoke, e senza pensarci troppo siamo andati dal barista a metterci in lista.
Quando saliamo sul palco a cantare la canzone scelta, molte persone si avvicinano, probabilmente tutti messi come noi, ad ascoltarci, tra cui Minho e l'altra persona.Probabilmente Han non l'ha notato subito, ma ha passato tutto il tempo a fissarlo.
Finita la canzone, scendiamo dal palco fieri, sempre ridendo come due coglioni. Tutti ci applaudono.Tra la folla, noto che Minho stava ancora fissando il mio amico e decido di farglielo presente.
Appena termino di dirgli ciò, si gira e va verso di lui, con un sorrisetto.Ho l'impressione che questa serata sarà particolarmente emozionante...
Penso tra me e me, bevendo l'ennesimo bicchiere di Fernet.—————————————————
Spazio autriceSI RAGAZZI E RAGAZZE, SONO VIVA.
Non ho avuto tempo di aggiornare, ma eccovi qui un capitolo bello carico di nuove svolte per la storia ;)
Spero vi piaccia, soprattutto la scelta della ship secondaria 🫶🏻Noi ci vediamo nel prossimo capitolo! 💕
P.S. GRAZIE MILLE PER LE 100 VIEWS, VI AMO GIÀ 😭💗💗
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"Strike a pose, Lix" | Hyunlix
FanfictionQuesta é una storia d'amore fra due ragazzi, agli occhi esterni "sbagliata" ma non per via del fatto che entrambi sono uomini, bensì per un piccolo particolare: l'età. Lee Felix sta frequentando la quarta liceo in Corea e ha una condotta eccezionale...