Sempre insieme|| Severus Snape × t/n

26

Forse stavo sbagliando però in quel momento mi sembrava divertente come idea. Appoggiai l'orecchio alla porta
"Stanco, Severus?"
"Ovviamente no, Lupin"
"Mi sorprende sempre t/n"
"Mmm?"
"Ha una forza interiore che è incredibile, cioè ne ha passate e ne sta passando tante eppure mi sorride e parla con me sempre volentieri"
Ci fu un attimo di silenzio e io decisi di "pensare" al pigiama e alle cose da fare per dormire, per destare meno sospetti
"Dai, Severus" la conversazione continuò
"È solo che... mi sento responsabile" disse con voce rotta
"Non è vero"
"Si, non avevo ascoltato i suoi pensieri e non avevo nemmeno provato a cercarla vedendo l'ora che si era fatta. Ora il male che ha è solo colpa mia"
"Lei ti ama, lo sai vero?"
"E mi chiedo ancora come possa farlo, non sono buono; non sono come te Remus"
"Eppure ha scelto te, non dimenticarlo mai"
E dopo ciò decisi di smettere di ascoltare, non pensavo mi reputasse forte, anzi, io mi definivo estremamente debole: forse era solo troppo gentile. In quel momento mi venne uno sbadiglio vero, mi alzai lentamente da terra e mi diressi verso la stanza di Severus: scelsi una sua maglietta, non avevo voglia di cercare fra le mie robe, mi lavai i denti e mi misi a letto.
"T/n Riddle o T/n Black Riddle". Se avessi avuto dei genitori normali non sarei stata nella mia vita prima di Severus così sola; rimuginavo un po' sulla bella infanzia impossibile se avessi avuto anche solo come padre Lucius, una Malfoy amata e con un fratello che mi voleva bene e non mi picchiava fino alla morte. Mi addormentai fra questi pensieri e con un velo di tristezza nel cuore

"T/n svegliati" disse Severus
"Mmmmmh, ma che ore sono" chiesi senza nemmeno capire in che mondo fossi
"Quasi le 5 ma non è questo l'importante. Prendi la tua bacchetta"
"Ma sono le 5 Severus" dissi piagnucolando
"T/n, ci sono dei Mangiamorte qua fuori e ti stanno cercando"
Mi alzai di scatto e corsi a prendere la mia bacchetta
"Chi lo sa?"
"Solo gli insegnanti. Sono state prese delle misure in modo tale che gli studenti dormano finché vogliamo noi"
"Perché sono qua?" chiesi
"Sei la loro leader ora, e sono ancora numerosi quelli che vorrebbero un secondo Signore Oscuro"
Non mi vestì nemmeno e andammo di corsa nella Sala Grande: il caos era uguale a quello lasciato alla fine della Seconda Guerra Magica. Feci un sopralluogo veloce, c'erano 6 mangiamorte e 8 insegnati, nessun caduto in entrambe le fazioni. Decisi di fare l'unica cosa sensata in quel momento
"Amici miei, sono qua per voi eccomi" dissi spalancando le braccia e sorridendo a questi sconosciuti
"Amore al mio segnale te e gli altri insegnanti dovrete colpire nella maniera più opportuna" gli rivelai. Severus che era rimasto sbigottito ora sorrideva e stava comunicando telepaticamente a tutti; capì che approvavano
"Voi, tutti fuori, voglio parlare con i miei uomini" e tutti uscirono
"Non sono in splendida forma amici, come sapete un ragazzo mi ha ridotta male. Un povero illuso ha tentato di uccidere la vostra Signora oscura"
Si levarono delle forti grida e degli insulti
"Venite con me, conosco un posto che fa sicuramente al caso nostro per parlare"
"AMORE STANZA DELLE NECESSITÀ ORA"
"Datemi la mano e venite qua. Sono ancora molto debole per ciò vi prego di stare ben uniti" loro come dei cani venirono da me e tutto ciò mi sorprese molto visto che si fidavano ciecamente solo sulla base del mio sangue.
Non avevo mai teletrasportato qualcuno oltre a me e ora era il momento di provarci. Urlai nella mia testa con tutta me stessa e ci smaterializzammo giusti; nel frattempo avevo immaginato anche la stanza: nera e pavimento in cemento, ogni mangiamorte era finito all'interno di gabbie tutte intorno a me con gli insegnanti fuori a fissarli soddisfatti. Remus e Severus mi guardarono con una punta di orgoglio; io mi sentivo distrutta, avevo smaterializzato 6 uomini stupidi
"Stai bene?" mi chiese Remus
In quel momento Severus realizzò meglio cosa avevo fatto e mi venne in contro mentre mi accasciavo a terra
"No, non badare a me. Pensa a loro che non durerà molto la loro gabbia"