SOTTO LA PIOGGIA DELLA VERITÀ - ombre nel cuore della tempesta

IL PRIMO GIORNO

Victoria

«Oh..ma guarda,la principessa si è degnata di scendere nel castello per salire sulla carrozza reale»la prendo in giro.
Le faccio un inchino allungando la mano nella sua direzione invitandola a fare posto nell'auto.
Lei ignorò il mio buffo gesto e mi oltrepassa facendo una smorfia.Allora anch'io decisi di prendere posto e mi misi a volante.Per tutto il tragitto non ci parlammo,anche quando arrivammo e le proposi di scendere dall'auto lei mi ignorò.
«Principessa siamo arrivati a destinazione»scherzai,sperando che mi sentisse
«Scusa,stavo pensando a quanti bei ragazzi ci saranno.»disse passando l'indice fra le sue labbra rosa pesca.
Ah,vero,Violet è fissata coi ragazzi,non sa vivere senza che ci sia una persona che le piaccia,fortunatamente non ha trovato ancora nessuno,ha standard troppo alti.
«Ciao ragazze!!»ci salutano in lontananza due ragazze:Emily e Grace,sono due ragazze del secondo anno che abbiamo conosciuto ieri,dato che eravamo nuove ci hanno fatto fare un giro della scuola.
Le raggiungiamo ed entriamo tutte insieme.
«Ho saputo che oggi farai il provino per entrare nella squadra delle cheerleader»mi dice Grace.
Cazzo...è vero,perché tutti cercano di farmelo ricordare mettendomi ansia?
«Sì,si terranno questo pomeriggio in palestra»riprendo io. 
Cazzo, la campanella,era suonata,e io non ero ancora pronta.
No no no no.
Non ero pronta a vedermi fallire.
No.
Non di nuovo
«Buona fortuna Vic!»mi urla da lontano Grace che intanto si era allontanata insieme ad Emily verso l'aula di scienze .

Victoria

"Buona fortuna sto cazzo"
Questo è quello che avrei voluto rispondere alla mia amica.
Dovevo andare in palestra, niente di così complicato.
Giusto
Ma dove cazzo era la palestra
Stavo vagando per quella scuola,che più di una scuola sembrava un labirinto,dio..dovrebbero mettere dei cartelli.
Se fosse arrivato qualcuno mi avrebbe preso per una scema.
Non so da dove sia uscito,ma un ragazzino, vedendomi  in difficoltà mi indicò il teatro.
Mi reco nello spogliatoio femminile dove ci sono altre ragazze che devono fare il provino,la maggior parte sono visivamente più grandi, probabilmente,del secondo anno.
Iniziano a chiamare le ragazze in ordine alfabetico,fin quando non arrivano alla lettera "s" e sento  il mio nome e cognome riecheggiare per tutto lo sgabuzzino in cui ci trovavamo noi ragazze in attesa.
Avevo gli occhi di una trentina di ragazza addosso in attesa di un mio movimento.
Allora mi dirigo al centro della palestra e sento partire "On the floor",perciò inizio la mia coreografia.
Il sangue mi scorre nelle vene e pulsa più che mai,il ritmo della canzone viene sovrastato dal battito del mio cuore.
Finita la coreografia sento un applauso riempire la stanza,e un senso di soddisfazione mi invade da capo a piedi.
Chiamano la ragazza successiva e io vado a cambiarmi.Appena uscita dalla palestra mi accolgono Violet,Emily e Grace.
«Sei stata fantastica!!»Urla Violet anche se sono a pochi centimetri di distanza da lei.
«Ti prenderanno sicuramente»Afferma Grace.
Emily non parla,è timida,mi fa solo cenno col capo.

Spazio autrice

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Preferite i capitoli più lunghi o più corti
Tra poco aggiorniamo 🌼🌼🌼

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