Pokemon Nexus: Ordine e Caos

Episodio 4 | Il richiamo dell'aura

Aiden ed Ava si trovano nel piccolo boschetto appena fuori dalla città e si stanno allenando con i propri Pokémon in vista delle prove di sbarramento. Riolu utilizza Vuotonda contro un masso, Grotle recupera energie dalla natura circostante grazie a Sintesi ed Electabuzz scarica l'energia dirompente di Scarica contro un albero.

Ava osserva attentamente l'allenamento di Aiden, incrociando le braccia e sorridendo: 

"Hai davvero un bella squadra," dice, accarezzando il suo Ponyta, la cui criniera iridescente scintilla alla luce del sole, e il suo Dratini, catturato nella regione di Kanto.

Continua poi: "Anche Electabuzz e Grotle sono molto forti. Mi piacerebbe vedere come si comportano in una vera lotta."

Il loro dialogo viene interrotto improvvisamente da uno stormo di Pokémon di tipo Volante che si innalza nel cielo, cinguettando freneticamente mentre volano via in preda al panico. 

Riolu, il primo a percepire il pericolo, lancia un'occhiata ad Aiden prima di correre nella direzione da cui provengono i Pokémon in fuga.

Ava si alza di scatto. "Che sta succedendo?"

Aiden richiama Electabuzz e Grotle nelle loro Poké Ball, rispondendo concitato: "Non lo so, ma Riolu sembra aver avvertito qualcosa. Andiamo!" Ava richiama Ponyta e Dratini e i due si mettono a correre dietro Riolu, attraversando il bosco.

Dopo aver raggiunto la cima di una collina, si accovacciano per non essere visti. A valle, vedono un gruppo di individui impegnati in attività sospette, i quali indossano felpe nere con borchie e con cappucci che coprono parzialmente la testa. Sulle felpe ci sono due simboli a forma di goccia, una rossa e una azzurra, separate da un triangolo giallo capovolto. La maggior parte di loro indossa maschere antigas, eccezion fatta per due giovani ragazzi che sembrano i più intraprendenti.

Questi ultimi due stanno incitando i loro Grafaiai e Sableye a distruggere gli alberi della zona, mentre gli altri riversano un liquido strano da alcuni barili, facendolo scorrere sul terreno. Ovunque quel liquido tocchi, le piante cominciano a seccare e morire.

Ava si copre la bocca con la mano, sconvolta. "Ma cosa stanno facendo? Stanno distruggendo tutto il bosco!"

Aiden annuisce, con lo sguardo scuro: "Non lo so... ma dobbiamo fermarli. Non possiamo lasciare che continuino così."

Proprio in quel momento, un fruscio dietro di loro li fa voltare di scatto. Un altro ragazzo si è avvicinato furtivamente e li osserva con occhi attenti: "Anche voi avete visto i Pokémon scappare?" chiede, mantenendo il tono basso. Il giovane è alto, con una carnagione scura e capelli neri spettinati sulla parte superiore, rasati ai lati. Indossa una canotta nera, pantaloni verde militare e stivaletti scuri.

Aiden annuisce: "Sì e sembra che siano questi qui il problema."

Pensando ad una possibile soluzione, i tre ragazzi decidono al momento di allontanarsi, in modo da poter elaborare una strategia. 

"Mi chiamo Lok," risponde il ragazzo dopo essersi presentato: "Ho seguito i Pokémon che scappavano da quella direzione e ho visto cosa stessero facendo quegli individui. Se non ci muoviamo subito, distruggeranno l'intera foresta."

Ava guarda preoccupata Aiden: "Che facciamo?"

"Chiamare qualcuno ci farebbe perdere troppo tempo", risponde Lok.

Aiden riflette per un attimo: "Hai ragione, ma siamo solo in tre. E loro sono in molti..."

Lok interrompe, parlando con fermezza. "Ci serve un piano. Un'imboscata. Se attacchiamo frontalmente, verremo sopraffatti."