la passione che più contraddistingueva yoongi era quella per l'arte.
portava sempre con sé un piccolo taccuino tascabile sul quale, nelle ore più noiose della giornata, amava ritrarre tutto ciò su cui i suoi occhi si fermavano, poiché interessati.
tra la marea di disegni di fiori e di paesaggi, in quelle pagine, spiccavano meravigliosi dipinti di jimin.
jimin in qualsiasi contesto, in qualsiasi maniera.
spesso raffigurato come un angelo.
nelle pagine finali di quel quadernino yoongi aveva anche provato a dare un corpo a jimin, un corpo che senza vestiti non aveva mai visto, ma che lui si immaginava incredibilmente affascinante.
tuttavia il punto focale di ogni sua opera era il volto, gli occhi di jimin erano sempre la parte più importante di tutte.
e non sapeva nemmeno yoongi perché ma erano sempre un po' languidi, come se provassero pena per i sentimenti del più grande.
